A Milan Tv, Zlatan Ibrahimovic ha parlato del suo futuro. Lo svedese avrebbe già comunicato la sua decisione alla società. Scopriamo di che si tratta.
Qatar 2022 ha mandato in archivio le prime quattro partite degli ottavi di finale che si completeranno tra oggi e domani con le restanti quattro sfide che diranno chi tra Portogallo, Svizzera, Brasile, Corea del Sud, Spagna, Marocco, Croazia e Giappone raggiungerà ai quarti le già qualificate Olanda, Argentina, Francia e Inghilterra.
Un Mondiale, questo in Qatar, che sta entrando sempre di più nella sua fase più calda con la tensione e la paura di sbagliare di calciatori e addetti ai lavori destinata a crescere nei prossimi giorni.
Le candidate alla vittoria finale sono ovviamente tutte di altissimo livello con formazioni come i campioni in carica della Francia che, per quanto fatto vedere qualche ora fa contro la Polonia, sembrano avere tutte le carte in regola per confermarsi per la seconda volta consecutiva sul tetto del mondo.
Un’affermazione, quella dei Bleus, che, qualora arrivasse, permetterebbe loro di entrare nello speciale gruppo delle nazionali capaci di vincere due mondiali di fila comprendente, ora come ora, Italia e Brasile.
Assente in Qatar per la mancata qualificazione della sua Svezia, uscita sconfitta dallo spareggio contro la Polonia, e soprattutto per l’operazione al ginocchio dello scorso maggio, Zlatan Ibrahimovic sta lavorando duramente per farsi trovare pronto in vista della ripresa che, nel caso della nostra Serie A, scatterà il prossimo 4 gennaio.
Un Ibrahimovic che, in attesa di volare a Dubai insieme ai compagni del Milan non impegnati al Mondiale, è stato recentemente ospite di Milan Tv nella trasmissione che l’emittente rossonera dedica agli assist.
Assist che, secondo il classe ’81, hanno spesso lo stesso valore di un gol. La completezza di un giocatore, stando al pensiero dello svedese, la si comprende infatti non solo nella capacità di realizzare una rete, ma anche nella generosità che permetterà a un compagno di andare a segno:
“Un assist per me vale un gol, è quella la mentalità. Ci sono giocatori che pensano solo a segnare, ma per me sei più completo se porti un compagno al tuo livello. Sono al Milan per aiutare i miei compagni a lavorare, è un sacrificio e non si perde tempo“.
Il 41enne di Malmö ha poi commentato il record che lo vede come giocatore più anziano ad aver fornito un assist nella storia del Milan:
“Un primato per vecchietti, ma è molto bello, anche se io mi sento giovane. L’importante è vincere le partite, se lo faccio da più vecchio va bene uguale“.
Continuando il suo intervento a Milan Tv, Ibrahimovic ha ricordato il famoso gol con le scarpe slacciate segnato alla Lazio il 12 settembre 2021 in occasione della terza giornata di campionato:
“Sembra una rete semplice, ma non lo è. Ho scelto di correre verso la porta perché so di cosa è capace Rebic (in quell’occasione autore dell’assist). Per fare un gol così serve avere un feeling speciale con la squadra e quello o ce l’hai o non ce l’hai. Non si può imparare“.
Juventus, un big è ai saluti: tutto fatto per il suo addio, mancano pochi dettagli…
Simone Inzaghi ai saluti, dopo l'Inter si aprono le porte della Premier: il club nerazzurro…
Sono ore di grande fermento in casa Inter, il nome è di quelli 'pesanti' e…
Le ultime notizie sul calciomercato dell'Inter preoccupano Dimarco: Marotta sta per mettere a segno un…
Il calciomercato di Milan e Juventus si intreccia con i rossoneri ed i bianconeri che…
Thiago Motta lo ha ormai relegato tra le riserve: il centrocampista potrebbe partire nella finestra…