Il rinnovo di Antonio Conte con il Tottenham è attualmente in stand by. Colpa di un possibile ritorno di fiamma per il tecnico.
Nemmeno il tempo di smaltire le scorie e l’adrenalina derivate dalla Coppa del Mondo per i club di Premier League, che una settimana dopo la finale del torneo scenderanno nuovamente in campo. In ballo c’è la giornata numero quindici. Un turno in meno, perciò, per il campionato inglese rispetto a quello italiano.
Tuttavia, a differenza della Serie A, che ha provato la formula una sola volta e che riaprirà i battenti direttamente il 4 gennaio dopo le festività natalizie, la Premier non ha intenzione di privarsi del suo boxing day. Tutti operativi, quindi, già dal prossimo 26 dicembre. Eccezion fatta per i calciatori a cui è stato concesso un po’ di riposo post Mondiali.
A aprire i giochi sarà proprio il Tottenham del tecnico italiano Antonio Conte. Per l’occasione, l’avversario degli Spurs sarà il Brentford. Due club divisi da ben dieci punti in classifica. Se la compagine londinese è la quarta forza del campionato, i rivali guidati da mister Thomas Frank sono invece esattamente a metà classifica.
Rimandato il rinnovo di Conte col Tottenham: c’è lo zampino di un’ex
Insomma, un avvio di campionato non proprio dei più deludenti per il tecnico salentino che è in piena zona Champions League. Ad appena otto punti di distanza, si fa per dire visto che non sono pochi, dall’Arsenal capolista. Tuttavia, nonostante i recenti risultati positivi, il tecnico ha bisogno di più garanzie per il futuro. Per questo il rinnovo di Antonio Conte con il Tottenham è stato rimandato a data da destinarsi. A riportare le ultime in casa degli Spurs è stato il Daily Mail.
In questi ultimi giorni dell’anno il mister nato a Lecce e la dirigenza si sarebbero dovuto incontrati per ufficializzare il prolungamento del contratto, legame che scadrà al termine della stagione. Invece, il primo incontro si è concluso con una fumata grigia. Secondo alcune indiscrezioni, in mezzo ci sarebbe anche lo zampino di un ex club già allenato da Conte.
Il futuro del tecnico e le possibili destinazioni
Il ritorno in Serie A non è quindi affatto da escludere. Sono diversi i club che sarebbero pronti ad affidarsi al mister, ma due sembrano essere in pole position. In primis c’è la Juventus, recentemente colpita da un vero e proprio terremoto, che deve capire quale sarà il destino di Massimiliano Allegri. Il ritorno in panchina del tecnico livornese non ha propriamente convinto e il cambio di guida tecnica è nell’aria. Insieme al tecnico salentino, potrebbe tornare anche Giuseppe Marotta.
I due hanno contribuito a far tornare grande la Vecchia Signora. Attenzione però anche all’Inter. Altro club che ha goduto della cura Conte e, esattamente come la Juve, non è felicissima del proprio allenatore. Occhio quindi anche all’esonero di Simone Inzaghi. Il Tottenham, dal proprio canto, in caso di separazione, si getterebbe a capofitto su Thomas Tuchel. Ex Chelsea, vincitore della Champions, esonerato ad inizio stagione. Sarà un’estate bollente anche per il mercato relativo alle panchine.