L’Inter pensa al calciomercato, ma con dei paletti ben precisi da rispettare. L’obiettivo numero uno per i nerazzurri è in mezzo al campo.
Continua il processo di ringiovanimento dell’Inter, almeno su carta. Duplice l’obiettivo del direttore sportivo Piero Ausilio: abbassare l’età media della squadra e anche il monte ingaggi del club nerazzurro. ‘Manovra’ partita la scorsa estate con gli arrivi a Milano di di Onana , Bellanova e Asllani.
In futuro però non si possono ancora escludere nuovi colpi alla Dzeko o alla Lukaku. Saranno valutate le possibili occasioni che il mercato concederà e proprio in quest’ottica va letto l’interesse del club di via della Liberazione per Chris Smalling, in scadenza con la Roma.
Inter: Dumfries ‘sacrificato’ per fare mercato
L’inglese però non è, ovviamente, l’unico obiettivo dell’Inter. Molto passerà anche dalla disponibilità economica che sarà data dalla proprietà. Anche perché per puntare su calciatori di prospettiva servirà un piccolo tesoretto, da destinare al costo dei cartellini, piuttosto che su faraonici ingaggi.
Obiettivi chiari. Così come non è un mistero, né tantomeno un segreto il fatto che i nerazzurri possano sacrificare sull’altare del mercato Denzel Dumfries. L’Inter deve fare cassa, ancora una volta, entro il prossimo 30 giugno. Raggiungere un attivo di 60 milioni di euro, come conferma Tuttosport.
L’olandese dopo l’ottimo Mondiale in Qatar ha visto crescere la sua valutazione proprio intorno alla cifra che serve ai nerazzurri. L’ex PSV Eindhoven piace a tanti e già a gennaio c’è chi potrebbe provare a portarlo via da Milano, ma ci sarà in ogni caso da fare i conti con le richieste di Ausilio e Marotta. Che nel frattempo hanno messo nel mirino diversi calciatori per rinforzare la squadra di Simone Inzaghi, il nome in cima alla lista dei desideri di calciomercato dell’Inter per il 2023 è Carlos Alcaraz.
Calciomercato Inter: Alcaraz ha stregato i nerazzurri
L’obiettivo di mercato numero uno, per l’Inter, però è in mezzo al campo. Si tratta di Carlos Alcaraz , mediano 20enne del Racing de Avellaneda. La stessa squadra da cui è stato acquistato, nell’estate del 2018, Lautaro Martinez. Anche in questo caso però c’è parecchia concorrenza. Nella testa del club nerazzurro l’argentino dovrà andare a prendere il posto in rosa di Gagliardini che non dovrebbe rinnovare il suo contratto. Il vice Barella del futuro, quindi, potrebbe arrivare dal Sudamerica. Almeno, stando alle intenzioni della dirigenza.
Alcaraz, inoltre, ha da tempo fatto la sua scelta. Voglioso di misurarsi con il calcio europeo e non disdegnerebbe l’Italia e Milano. Anche perché proprio ‘il Toro’ è il migliore degli esempi possibili. Arrivato giovanissimo, si è piano piano ritagliato il suo spazio fino a diventare un titolare inamovibile. Prima con Conte e poi con Simone Inzaghi.
Un’operazione dai costi più contenuti rispetto a quella che porta a Frank Kessie. L’ivoriano, infatti, chiede uno stipendio da almeno 6 milioni di euro a stagione, l’argentino si ferma a 1. Ausilio e Marotta ‘hanno iniziato a fare i loro conti’. Alcaraz, invece, ha superato gli altri giocatori nella lista dei desideri nerazzurri. Nel futuro dell’Inter potrebbe esserci ancora una volta un argentino.