Arriva una voce clamorosa sulla Lazio di Claudio Lotito, Maurizio Sarri potrebbe lasciare i biancocelesti, complice il momento difficile.
Regna la delusione in casa Lazio, la ripartenza del campionato per i biancocelesti è stata avara di soddisfazioni. Le partite giocate co il Lecce, in trasferta al Via del mare, e con l’Empoli, all’Olimpico, sono state caratterizzate dalle due rimonte subite nonostante le situazioni di vantaggio. Con i giallorossi ci aveva pensato Immobile a portare avanti i suoi, poi nella ripresa prima il pareggio degli uomini di Baroni e poi il sorpasso.
È andata peggio contro Zanetti e i suoi. La Lazio prima sblocca la partita con la rete di Felipe Anderson dopo soli due minuti. Poi il raddoppio nel secondo tempo, a firma di Zaccagni. Tutto in discesa? No perché la squadra toscana segna due reti, una al 93′ e i biancocelesti rimandano l’appuntamento con la vittoria ancora una volta. E ora la corsa Champions si fa davvero più complicati, anche perché tutte le dirette avversarie hanno fatto punti in queste due giornate.
Lazio, ora Maurizio Sarri può andare via
Un problema più mentale che fisico, come ha spiegato Maurizio Sarri, ma l’impressione è che si sia rotto qualcosa e il tecnico potrebbe clamorosamente lasciare la Lazio. Il punto sull’ex allenatore di Chelsea e Napoli e il club del presidente Lotito lo ha fatto Tuttosport. Che ha analizzato il momento delicato del club capitolino, alla luce dei brutti risultati e del nervosismo. Una confusione che ha investito anche l’allenatore, che a Lecce ha sostituito Milinkovic-Savic senza volerlo.
A tutto questo si aggiungono le incomprensioni personali. Con l’Empoli il migliore in campo è stato Luis Alberto. Il calciatore a cui Maurizio Sarri ha rinunciato più volte nel corso di questa stagione, lasciando in panchina e preferendogli Basico Vecino. Eppure lo spagnolo è un calciatore dalla classe assoluta e con lui in campo la differenza si vede.
Finora il presidente Lotito ha sempre confermato la fiducia nel tecnico, scelto dopo l’addio di Simone Inzaghi. Anche dopo sconfitte e brutte figure. Qualcosa adesso però è cambiato, come riporta sempre la stessa fonte. Nel caso di una separazione però i biancocelesti dovranno decidere la strategia da seguire.
Lazio traghettatore fino a fine stagione? o un allenatore esperto subito?
Se affidarsi a un traghettatore fino a fine stagione e poi puntare su un allenatore giovane in vista del prossimo anno, con in questo caso Dionisi o Italiano in pole position. Oppure c’è la scelta immediata. E tutte le strade in questo caso portano a Walter Mazzarri. Uno che la Serie A la conosce bene e che negli anni ha allenato in contesti particolari, non certo con obiettivi europei.
Palla alla dirigenza quindi. Le prossime partite della Lazio saranno fondamentali per il futuro di Maurizio Sarri, che potrebbe lasciare i biancocelesti e un lavoro incompiuto. Claudio Lotito e Igli Tare hanno iniziato le loro riflessioni. Gli scenari sono molteplici e la prossima gara contro il Sassuolo, reduce da due sconfitte di fila in campionato, è già il primo bivio del nuovo anno.