La sessione di mercato è appena terminata e una grande istituzione del calcio europeo, nella figura del suo presidente, attacca la Premier League.
Il campionato inglese, come noto, da anni è il più ricco, grazie soprattutto alla capacità di vendere i propri diritti tv all’estero. Nel triennio 2022-2025, la Premier League dalla cessione oltre confine delle immagini delle proprie gare, incasserà infatti 6,3 miliardi di euro, ovvero 2.1 a stagione.
In particolare, si registra un aumento degli introiti di circa il 30% rispetto a quanto incassato nell’intesa precedente con i seguenti partner: Amazon Prime Video, SkyUK e BT Sport. Si tratta di numeri eccezionali, perché per la prima volta la Premier incasserà di più dalla cessione dei diritti tv all’estero rispetto a quelli venduti in Inghilterra.
Gli incassi in Europa
Il secondo campionato che incassa più soldi dalla vendita dei diritti tv è la Liga con 897 milioni di euro a stagione per il triennio appena finito, 2019-2022. Segue la Bundesliga, invece, che nel periodo 2021-2024 guadagnerà 861 milioni l’anno. Peggio dell’Italia c’è la Ligue1 con 80 milioni di euro a campionato per il periodo dal 2018 al 2024.
La serie A invece nel triennio 2028-2021, dai diritti tv aveva portato a casa 371 milioni, quindi per il periodo successivo, con Infront guadagnerà 139 milioni. Insomma, siamo lontani anni luce da quanto incassano in Inghilterra. Tutto questo però non piace ad uno dei signori del calcio europeo, che stasera ha sferrato un attacco pesantissimo al modo di operare nel campionato che ospita, tra gli altri, Jurgen Klopp, Pep Guardiola e Antonio Conte.
Javier Tebas attacca la Premier
Javier Tebas, presidente della Liga, ha usato twitter per mettere nel proprio mirino i tanti soldi spesi in Premier, come è accaduto anche nell’ultima sessione di mercato. “Si legge riguardo la forza della Premier League ma non è così: è una competizione basata sulle perdite milionarie dei club (i ricavi ordinari non sono sufficienti per loro), la maggior parte dei club è economicamente dopata”, ha affermato il leader del campionato spagnolo. Tebas si riferisce soprattutto alla liquidità di cui dispone la Premier.
Javier Gomez: “Società a rischio sopravvivenza”
Javier Tebas non si è soffermato su nomi specifici o su alcune trattative in particolare della Premier. Per rafforzare la propria tesi, ha postato un video di Javier Gomez, Corporate Director della Liga. «È vero che anche agli azionisti è permesso sostenere il club con certi limiti, mettere soldi in modo che possano spendere oltre di quello che il club stesso può generare, ma in Premier succede il contrario”, ha affermato Gomez. “Né più né meno, stanno dopando i club, stanno iniettando denaro che il club non genera per spendere. Ciò mette a rischio la sopravvivenza di un club quando questo l’azionista se ne va e secondo noi è barare perché trascina verso il basso il resto dei campionati», ha sentenziato il dirigente iberico.