Juve, processo social al pm: la risposta del giudice

Società e tifosi della Juventus provano a replicare al fuoco giudiziario che ha colpito i bianconeri. Nel mirino, uno dei pm dell’inchiesta di Torino, Ciro Santoriello.

Il magistrato è infatti finito al centro dell’attenzione per alcune dichiarazioni, rese nel 2019, durante un convegno dal titolo “Il modello organizzativo e le società calcistiche: la prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e giustizia sportiva”. Workshop organizzato all’epoca da due studi legali: Fornari e associati e Grassani e associati.

Andrea Agnelli.

In quell’occasione, Santoriello non spese parole troppo edulcorate. «Sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus», disse in un primo passaggio, probabilmente con toni più da acceso sostenitore che da uomo di legge. L’affondo, che ha fatto infuriare i sostenitori della Vecchia Signora, arrivò qualche minuto dopo. «Qual è più importante delle due? Come tifoso è importante il Napoli, come pubblico ministero sono anti-juventino, cioè contro i ladrocini in campo, eppure mi è toccato scrivere le archiviazioni», disse Santoriello, come riporta il Messaggero.

Santoriello e le archiviazioni pro-Juventus

Il giudice Santoriello, componente del pool speciale a Torino ‘Gruppo di diritto penale dell’economia’ con i colleghi Mario Bendoni e il procuratore aggiunto Marco Gianoglio, gli stessi dell’indagine Prisma, nel 2016 ebbe già a che fare con la Juventus. La vicenda riguardava la mancata iscrizione nel fondo oneri e rischi di una cifra da accantonare in caso di potenziali richieste di risarcimenti danni, istanze legate all’indagine Calciopoli. Allora Santoriello, 57 anni, nato a Latina, decise di archiviare.

Santoriello è nel mirino dei tifosi della Juve.
Ciro Santoriello.

Ciro Santoriello al momento non replica, chi lo consce ne parla come di un magistrato attento e pacato. Oggi dalla Stampa di Torino trapelano alcune indiscrezioni. “Lui non parla. Non dice nulla la procura nei suoi vertici e nessun collega commenta. E però la reazione social che si è abbattuta dall’altro ieri su Ciro Santoriello, uno dei pm che ha indagato su tre annualità dei bilanci Juventus nell’inchiesta Prisma, non lo ha lasciato del tutto indifferente”, si legge sul quotidiano del gruppo Gedi.

Santoriello e i tifosi della Juventus: “Sono sereno”

Che la bufera sia scoppiata è evidente, anche nell’agone politico, la battaglia dialettico del tifo è scoppiata. Santoriello non parla, ma a chi gli chiedeva come stesse vivendo tutta questa attenzione mediatica, inclusi gli insulti sui social di molti sostenitori della Juventus, Santoriello ha replicato a bassa voce: “Grazie, sono sereno”.

Santoriello: l’avvocato della Juve lo difende

A dare una mano a Ciro Santoriello è intervenuto Luigi Chiappero, legale da sempre vicino al mondo della Juventus, vedi Calciopoli. «Santoriello? Un magistrato colto che non ha mai confuso il calcio con il diritto. A tal proposito ricorderei come fu proprio lui ad archiviare tutte le accuse in un procedimento del passato aperto sui conti della società bianconera», ha affermato l’avvocato ieri, sempre alla Stampa. Chiappero, nel processo Prisma, difende i due dirigenti della Continassa, Marco Re e Stefano Bertola.

Gestione cookie