L’Inter è ad un passo dal dire addio a Simone Inzaghi, in procinto di salutare il club nerazzurro a fine stagione.
L’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter sembra giunta al capolinea. Il tecnico piacentino, subentrato ad Antonio Conte un paio di stagioni fa, anche se ha ottenuto risultati altalenanti in campionato, è riuscito ad aggiudicarsi più di qualche coppa.
Tuttavia, il suo operato sarebbe stato giudicato insufficiente da parte del club nerazzurro che ha già iniziato a sondare il terreno per consegnare alla futura rosa una nuova guida tattica. L’Inter vuole tornare ad essere competitivo su tutti i fronti.
Insomma, la prossima estate si darà il via ad una sorta di mini rivoluzione in casa nerazzurra. Oltre ad alcuni calciatori giunti al termine della loro avventura meneghina, anche il tecnico molto probabilmente farà le valigie per cedere il suo posto a qualche collega.
Inter, con Inzaghi sarà addio a fine stagione
Inzaghi è un integralista del 3-5-2, scelto appositamente per continuare ciò che Conte aveva costruito riuscendo a vincere lo scudetto. Ora, però, i piani alti dell’Inter sentono che l’ex Lazio non è riuscito ad aggiungere nulla di più al club.
Per questo si sta parlando con grande insistenza del suo addio a fine stagione. Colpa anche di alcune scelte di calciomercato che non hanno dato i frutti sperati. Basti pensare a Joaquin Correa, passato dai biancocelesti ai nerazzurri in cambio di 30 milioni di euro per fare quasi esclusivamente la panchina.
Il Tucu, voluto fortemente dal tecnico, in poco tempo è finito ai margini e avrebbe chiesto ancora una volta di essere ceduto. Difficile, quindi, credere che l’Inter rientrerà della somma spesa.
In poche parole, l’operato di Inzaghi non è piaciuto all’Inter che ora è pronto a mandarlo via. Secondo Sportitalia, a giugno sarà addio. L’Inter dovrà quindi scegliere il nuovo sostituto: il nome preferito è quello di un Conte bis. Anche se non mancano le sorprese.
Conte e non solo: i preferiti per la panchina nerazzurra
Gli altri nomi preferiti dall’Inter per il post Inzaghi sono quelli di Maurizio Sarri e Roberto De Zerbi. Secondo fonti vicine al club meneghino, oltre al ritorno dell’ex, piacerebbero anche i due allenatori di Lazio e Brighton.
Il primo è legato ai biancocelesti per un altro anno ancora. Mentre l’ex Sassuolo, appena approdato in Premier League, ha firmato un contratto della durata di 4 anni. Insomma, per De Zerbi all’Inter sembra un po’ più complicata la faccenda.
In ogni caso la rivoluzione tra le file nerazzurra sarebbe epocale. Se non dovesse essere Conte il sostituto di Inzaghi, ma uno degli altri due allenatori citati, si passerebbe dal 3-5-2 al 4-3-3.
Per questo per supportare il nuovo tecnico bisognerà dare vita ad un’importante campagna acquisti. Cosa che dovrà essere fatta comunque visto che molti giocatori attualmente tesserati per l’Inter a giugno andranno via.
