Il top club ora rischia grosso: le accuse di corruzione nei confronti della big raggiungono i 7 milioni di euro.
Continuano le brutte figure legate al mondo del calcio. Dopo i fatti in Qatar che hanno portato all’arresto di alcuni europarlamentari, altri scandali hanno iniziato a venire alla luce. Diversi club sono ora nel mirino delle indagini.
In Italia, ad aver suscitato maggiore scalpore, è ovviamente stata la Juventus. Al club bianconero sono già stati tolti 15 punti e la penalizzazione potrebbe non essere finita qui. Insieme a loro, tra le altre società sotto indagine, non manca il Manchester City.
Ancora una volta la società inglese è stata accusata di aver violato il Fair Play Finanziario. La possibilità che il club sotto la guida di Joseph Guardiola venga escluso dalle prossime competizioni UEFA non è poi così lontana. Questo, però, non è tutto. Ci sono altri scandali che stanno tenendo banco nello sport più seguito.
Una big sotto indagine: accuse di corruzione nei confronti dell’ex arbitro
Regole violate, bilanci truccati, plusvalenze fittizie e corruzione sono ormai all’ordine del giorno. Ogni quotidiano sportivo al suo interno ha almeno un paio di pagine dedicate a certe vicende.
Da Nord a Sud del continente europeo il calcio non si sta facendo mancare proprio nulla. Di recente, però, nuovi retroscena stanno venendo alla luce circa la corruzione avvenuta nei confronti dell’ex arbitro.
Una situazione particolarmente delicata, fino a pochi giorni fa, che ora rischia di sfociare in un vero e proprio scandalo: sportivo e mediatico. L’immagine del campionato non sarà più la stessa dopo quanto emerso.
A farne le spese è il Barcellona: le accuse di corruzione dei confronti dell’ex arbitro, Enriquez Negreira, ammonterebbero ora a 7 milioni. Molto di più rispetto al milione e 400 mila euro di cui si parlava qualche giorno fa.
Barcellona, accuse pesantissime: 7 milioni pagati all’ex vicepresidente Negreira
Il rapporto tra il Barcellona e l’ex arbitro Negreira non sarebbe durato tre anni, come ammesso in precedenza, ma ben 17: questo sarebbe costato ai blaugrana un esborso pari a 7 milioni di euro. Una cifra a dir poco clamorosa. A riportare la notizia è stata l’edizione odierna del Corriere dello Sport.
Un vero e proprio smacco per il Barça e per presidenti coinvolti. I numeri uno blaugrana finiti nell’occhio del ciclone, che per anni avrebbero portato avanti il rapporto con l’ex vicepresidente della commissione tecnica degli arbitri, sono diversi: da Joan Gaspart fino a Sandro Rosell, passando per Joan Laporta e Josep Maria Bartomeu.
Quest’ultimo si è dichiarato tranquillo poiché è stato lui ad interrompere in maniera definitiva il rapporto con Negreira. Il club catalano insiste sul fatto che l’ex direttore di gara fornisse loro delle semplici consulenze. Anche se al momento non c’è traccia che confermi questa versione.