L’Inter sta vivendo un momento particolare, con il mercato sempre in ebollizione. Un altro pupillo di Inzaghi potrebbe essere ceduto.
Il pareggio per 0-0 allo Stadio Luigi Ferraris di Genova contro la Sampdoria ha ulteriormente aperto le discussioni in casa Inter sul futuro di Simone Inzaghi. Nerazzurri in classifica a quota 44, una gara in meno ma soprattutto meno 18 dal Napoli, capaci di vincere ieri col Sassuolo 2-0 al Mapei Stadium. Discorso scudetto chiuso dopo 23 giornate, una circostanza non sopportabile per i tifosi meneghini.
Nonostante i due trofei alzati con l’Inter, la Coppa Italia e la Supercoppa vinta a Ryad solo lo scorso 18 gennaio 3-0 sul Milan, Simone Inzaghi non gode della stima di tutto l’ambiente. L’ex allenatore della Lazio ha un contratto fino al 2024, ma la sua permanenza sulla panchina nerazzurra non è ancora certa.
Mercato Inter tra rinnovi mancati e addii pesanti
Le ultime due sessioni di mercato dell’Inter sono state molto complesse sia per l’ad Beppe Marotta, sia per il ds Piero Ausilio. In entrata, si è scelto il ritorno di Romelu Lukaku dopo aver illuso lo svincolato Paulo Dybala, poi finito alla Roma. In uscita invece, i mancati rinnovi, soprattutto nella zona centrale della difesa, hanno di fatto condizionato tutte le trattative dell’Inter.
Come noto, Milan Skriniar non ha rinnovato il contratto e dal 1° luglio sarà un difensore del Paris Saint Germain. Oltre allo slovacco, in bilico resta anche Stefan de Vrij. Come accaduto ai tempi della Lazio, l’olandese gioca al dentro e fuori, l’Inter su di lui al momento non possiede alcuna certezza. Il terzo marcatore in bilico è Alessandro Bastoni. Solo 24 anni il prossimo 13 aprile, il mancino cresciuto nell’Atalanta e arrivato a Milano nel 2017 per ben 32 milioni, è vincolato fino al 2024. Su quello che è un vero cardine della difesa di Inzaghi c’è forte il pressing di tante squadre sia di Premier sia della Liga. Il prossmo a lasciare l’Inter però potrebbe essere un altro mancino, lui addirittura cresciuto nel settore giovanile nerazzurro.
Inter occhio: ti vogliono portare via anche Dimarco
Federico Dimarco, 25 anni compiuti il 1 novembre e un contratto fino al 2026, potrebbe essere l’agnello sacrificale per il bilancio dell’Inter. Il mancino, utilizzabile sia da centrale nei tre, sia da quinto, sempre sul versante sinistro, potrebbe essere sfruttato per arrivare ad avere un attivo di almeno 60 milioni di euro entro il prossimo 30 giugno, target fissato dal club e obbligato dai parametri del Fair Play Finanziario della Uefa. Secondo Il Corriere dello Sport, su Dimarco cis arebbe forte l’Atletico Madrid, pronto a fare un’offerta consistente per l’ex Hellas Verona.
Inter, erede di Dimarco: offerta per Grimaldo
Laddove l’Inter nel prossimo mercato riuscisse a piazzare Dimarco, il sostituto sarebbe già stato individuato: Alejando Grimaldo. Lo spagnolo, 27 anni compiuti a settembre, è esploso nel Benfica, avrebbe solo il costo dell’ingaggio e delle eventuali commissioni per gli agenti, essendo in scadenza di contratto. Giocatore di qualità, va spesso anche a rete: 2 gol nelle 19 gare di campionato, come due sono i sigilli nelle 7 gare di Champions. L’Inter ci proverà, ma senza incassare tutto resterà fermo.
