La Serie A piange la perdita dell’allenatore dei miracoli, un lutto che lascia tutti molto tristi. Il primo mister a mantenere l’imbattibilità, un coach che ha fatto sempre giocare al meglio le sue squadre. Se ne va a 81 anni, lasciando un grande vuoto in tutti quelli che lo hanno conosciuto, nel mondo del calcio era una figura stimata e che ha impresso una svolta soprattutto negli anni Settanta e Ottanta.
Lutto in Serie A, addio al tecnico
Un 18 febbraio di sofferenza per quanti amano il calcio. Anzi, per tutti quelli che hanno visto le sue squadre o ne hanno sentito parlare. Perché spesso la retorica abbonda, ma il soprannome di allenatore dei miracoli fu davvero meritato.
Mai prima del compianto mister era riuscito in un’impresa nel calcio italiano di rimanere imbattuto. Ci riuscì la sua squadra in Serie A, ora ne piange in lutto. La perdita del tecnico è un duro colpo per tutti, l’addio a Ilario Castagner rende tutti più tristi nella giornata odierna.
È morto Castagner, ex tecnico di Milan e Inter
Se n’è andato Ilario Castagner, la Serie A è in lutto per il tecnico. Lo ha annunciato il figlio Federico su Twitter e la notizia è diventata subito virale, proprio per il grande affetto che aveva il calcio italiano nei confronti dell’allenatore. Un mister competente e protagonista del calcio in vari ruoli, partendo proprio da quello di tecnico dell’imprese: il Perugia nel 1976-77 rimase imbattuto in Serie A.
Una impresa di livello, in trenta gare gli umbri non perdettero nemmeno una volta e arrivarono secondi dietro al Milan. Rossoneri allenati per altro dal 1982 al 1984, passando poi clamorosamente dall’altra parte per una stagione non troppo fortunata con i nerazzurri. L’ultima tappa nella massima serie fu proprio con il suo amato Perugia nel 1998-99.
Castagner, il ricordo del mondo del calcio
Una valanga di messaggi sta inondando la rete. L’allenatore Castagner era amato dalla Serie A e dagli sportivi, il lutto è evidente. L’Inter si unisce al dolore: «Il club abbraccia la famiglia di Ilario Castagner e si unisce al dolore di tutto il mondo del calcio italiano».
I club ma anche quanti hanno lavorato con lui si sono espressi, come il giornalista Massimo Caputi con il quale Castagner lavorò da opinionista: «Un signore, un gentiluomo, un amico. Un privilegio averti conosciuto e aver lavorato insieme». Si unisce al dolore anche la Lega di Serie B: «Il presidente Mauro Balata e tutte le associate di Lega B si stringono attorno al dolore per la scomparsa di Ilario Castagner, un pezzo di storia del nostro calcio italiano».