La Juve e l’esonero di Allegri tornano ad essere un argomento spinoso, il tecnico ha una sorta di un count down. Perché quanto emerge porta ora a nuove strategie in casa bianconere, c’è un fattore fondamentale da tenere in conto per il prossimo futuro. Il mister mantiene la calma ma un passaggio in particolare potrebbe essere quello fatale per la panchina, tanto che i nomi dei sostituti si fanno sempre più largo in casa bianconera.
Juve, Allegri è sempre a rischio
La sfida contro lo Spezia è quella odierna, mentre per il futuro ci sono ben altre missioni per il mister. Max Allegri è sempre ben attenzionato, la nuova dirigenza ha una visuale diversa rispetto ai predecessori. Pur godendo di una buona stima, anche l’allenatore è sotto esame e non è più un intoccabile a prescindere.
Al di là dell’onerosissimo contratto, Allegri ha una data per l’esonero con la Juve, che mette ora in suspence i tifosi. Sempre divisi, per altro, per quanto riguarda l’operato del tecnico, c’è chi lo apprezza per la sua gestione in questo momento oggettivamente difficile, altri invece ne vorrebbero sempre e comunque l’allontanamento.
Esonero Allegri, quando avverrà
Ci sono però delle avvisaglie, lo spoiler è arrivato praticamente nelle scorse ore. Come riporta Gazzetta, c’è un fattore che potrebbe essere quello decisivo per quanto riguarda la permanenza o meno in casa bianconera, proprio perché il nuovo management ha pensieri ben diversi.
L’esonero di Allegri alla Juve avverrà senza Champions League o uscendo malamente dalle coppe. Sono due casi collegati ma potrebbero esserli anche separati. La prima vicenda si lega alle speranze di vedere cessata la penalizzazione, dunque andrebbe via se non si classificherà tra le prime quattro. Ma attenzione anche in caso di tonfo giovedì: svanirebbero chance di Europa e con essa anche la permanenza in panchina, un traghettatore come Montero potrebbe essere l’ideale.
Conte e De Zerbi in pole per la panchina Juve
Opzioni che si fanno vive, proprio perché questa sembra essere una settimana decisiva. Appellarsi alla fortuna serve a poco, contro il Nantes conterà vincere e la dirigenza tiene ora molto a un Europa League che, se vinta, porterebbe dritti in Champions, al di là del piazzamento in campionato.
L’esonero di Allegri alla Juve può essere ora concreto, al tecnico toccherà risorgere insieme alla squadra. Le opzioni per il 2023-24 non mancano, tra un ritorno di Conte (con ingaggio molto abbassato, sarà davvero possibile?) e una ipotesi De Zerbi che si fa largo per quanti vorrebbero un nuovo ciclo bianconero in ogni settore.
