La grande sfida per tutta Napoli, una Champions che andrà in scena per Spalletti con Mario Rui e Politano fuori dai titolari. Una scelta che un po’ ha spiazzato i tifosi, Luciano Spalletti ha promosso così in campo Olivera e Lozano da titolari per la difficile sfida contro il Francoforte, ora in corso. In particolare, viene svelato anche il motivo per la panchina di Mario Rui che sembrava essere un sicuro titolare stasera anche dopo aver riposato in campionato.
Champions, la grande notte del Napoli
Una serata attesa da tempo, Eintracht Francoforte e Napoli per una sfida dal sapore anni Ottanta o quasi. Sono tanti i tifosi che sono giunti in Germania per sostenere gli azzurri per una partita davvero entusiasmante da vivere e con un Napoli che arriva allo scontro nella migliore condizione.
Qualche sorpresa è arrivata comunque, Spalletti a Francoforte tiene in panchina Politano e Mario Rui per il Napoli. Tanto che nel prepartita l’argomento diventa proprio l’esclusione del portoghese, che arriva quasi a sorpresa e ha spiazzato un po’ tutti gli addetti ai lavori.
Mario Rui, il motivo della panchina
Difesa a quattro come sempre per Luciano Spalletti, ma con un interprete che manca, appunto il terzino portoghese. Un calciatore che ha nelle sue corde una grande predisposizione alla corsa e non manca di essere coraggioso, buttandosi a capofitto su ogni pallone.
Il terzino ha una media ottima di assist in Serie A, ma l’Europa ha altri canoni. Come riporta CalcioNapoli24 in diretta dalla Germania, Mario Rui va in panchina per un problema di Champions, Spalletti al Napoli gli preferisce Olivera, considerato un calciatore con maggiore esperienza in campo europeo e, probabilmente, anche ritenuto più adatto nel contrastare i vari Gotze e Kolo Muani.
Il Napoli vuole evitare ogni problema
Una gara complicata, non facile e con una squadra molto attenta, Spalletti sente di averla preparata molto bene e vuole puntare quindi sugli azzurri a tutta intensità. Il problema delle fasce il Napoli lo risolve con Olivera dentro e Mario Rui in panchina, scelta che anche gli utenti del canale campano hanno analizzato con attenzione.
Il terzino sinistro portoghese è un rullo compressore in campionato, ma in Europa ha bisogno di maturare ancora dell’esperienza secondo il tecnico. Già prima del match odierno, la scelta – guardando i numeri – poneva in risalto proprio Olivera, che aveva giocato cinque partite su sei per un totale di 357 minuti, contro le tre gare di Mario Rui per un totale di 183 minuti complessivi. Intorno alle 23 vedremo se avrà avuto ragione il tecnico.
