Maurizo Sarri non manca di stupire, il problema dei big della Lazio viene annunciato prima della Conference. Ed è una… conferenza stampa piena di sorprese, l’annuncio del tecnico biancoceleste porta molta riflessione nei tifosi ed è allo stesso tempo un motivo di analisi per quanto riguarda Igli Tare e Claudio Lotito. Una seconda parte di stagione con relativi malumori per l’allenatore, i sostenitori biancocelesti ora si chiedono cosa accadrà per il prossimo.
Lazio, Sarri non è contento
Una vigilia europea come spesso succede abbastanza pepata. Maurizio Sarri è un tecnico che non si tiene dentro nulla, anzi più volte esterna il suo pensiero in maniera abbastanza schietto. Anche in questo caso, la conferenza stampa della gara in trasferta contro il Cluj regala spunti per un dibattito ampio.
I tifosi sono rimasti colpiti, l’attacco di Sarri ai big della Lazio è un problema, soprattutto per capire cosa c’è all’interno dello spogliatoio. Forse non è un gruppo totalmente coeso, questa è l’impressione che emerge dalle parole dell’allenatore.
Attacco ai big, la radice del problema
Nelle parole riportate da Tmw, c’è il pensiero di un mister che punta a ottenere risultati ma, allo stesso tempo, sembra non voler guardare in faccia nessuno. Pensiero radicato in fondo, il gioco dell’allenatore presuppone una squadra sempre ben allineata e con pochi passaggi a vuoto, ciò che la Lazio in questa stagione non sta prendendo proprio alla lettera.
Sarri ha parlato dei big della Lazio che rendono meno, un problema per tutti. Sia per lo spogliatoio che per Tare, tanto da aver chiarito come le scelte in campo esclusivamente le sue e che non basta il blasone, o i soldi investiti, per giocare di diritto. Ovvero, c’è una stoccata diretta a Luis Alberto, Maximiano, Lazzari e Luis Alberto, gente che nelle ultime settimane non ha visto spesso il campo. Scontenta nello spogliatoio e con scatti umorali che si riflettono sulla tranquillità del gruppo.
Sarri vorrebbe una Lazio maggiormente incisiva
Il mister ha spiegato come abbia impiegato 21 calciatori nelle ultime partite, ma la stoccata ai talenti biancocelesti c’è ed è anche evidente. La Lazio non decolla perché i big di Sarri non sono continui, il tecnico ha ribadito come chi sta dietro le gerarchie deve dimostrare ogni giorno quanto vuole per poter essere un titolare.
Senza nessuna distinzione, come nel caso proprio dello spagnolo Luis Alberto, impiegato sempre a corrente alternata, e recentemente di Lazzari che ha dichiarato di stare bene dal punto di vista, ma di non giocare per scelta tecnica. Decisioni che prende il tecnico e vanno anche a smentire il mercato di Tare, non proprio felicissimo quando si parla in questi termini del gruppo.
