L’inchiesta in casa Juventus è giunta ad un punto di svolta: il club ha presentato ricorso e ora è tutto in mano alla Procura.
Marzo sarà un mese cruciale per la Juventus e lo si sapeva già. Prima di affacciarsi sul prossimo mese, il più delicato in assoluto, la Vecchia Signora ha voglia di fare bene nel derby. Proprio in questo momento, infatti, i bianconeri di Massimiliano Allegri sono impegnati nella stracittadina contro il Torino.
Una partita fondamentale per la rincorsa verso il quarto posto. Soprattutto alla luce di alcuni importanti risultati emersi durante il turno numero ventiquattro di Serie A. Inter, Atalanta e Roma hanno perso e la Champions si può così avvicinare alla Juve.
La notizia fondamentale in casa bianconera, tuttavia, è arrivata prima del fischio d’inizio del derby. La Procura della Repubblica, si apprende da una nota ufficiale condivisa dalla Juventus, sta per stravolgere i piani del club.
L’inchiesta Juventus prosegue: è l’ora della verità
Proprio in queste ore la società dell’ex presidente Andrea Agnelli ha presentato ricorso con la speranza di una revoca circa i 15 punti di penalizzazione inflitti in campionato. Anche uno sconto sulla pena, magari dimezzando i punti tolti, sarebbe una svolta in seguito all’inchiesta Juventus.
Il club, così come tutto l’intero movimento calcistico italiano, non ha fatto una bella figura e ora l’unico obiettivo è quello di rialzare la testa. Per riqualificare il nome del club e soprattutto l’umore dei tifosi che in questo nuovo secolo hanno già fatto i conti con qualcosa di simile. Nemmeno vent’anni fa scoppiava il caso Calciopoli. Il resto è storia.
Ora l’inchiesta Juventus è giunta ad un punto di svolta: tra poche ore la Procura studierà gli atti inviati dal club e valuterà un’eventuale revoca della penalizzazione. Una scelta che ha già cambiato i piani del club.
La Procura valuta il ricordo del club bianconero
La Juventus ha da poco comunicato che la Relazione Finanziaria relativa all’ultimo trimestre del 2022 è stata rinviata all’8 marzo: questo consentirà alla Procura di esaminare gli atti relativi all’inchiesta. Insomma, non manca molto all’ora della verità.
Nelle prossime settimane l’inchiesta Juventus giungerà ad un punto di svolta. Intanto l’augurio del club è che l’esame da parte degli addetti ai lavori porti ai risultati che la società spera. Un esito positivo di tutta questa vicenda darebbe una grande mano alla risalita della Juventus.
Attenzione, però, perché non è ancora detta l’ultima parola. In casa bianconera tutti si augurano che la vicenda svanisca come una bolla di sapone. Ma non è così. Tra le varie conclusioni ancora possibili, oltre ad un aumento della pena, rimane vivo lo scenario di una Juventus in Serie B. Altrettanto vivo è lo scenario che vedrebbe i bianconeri fuori dalle coppe europee. Questo sì che cambierebbe drasticamente i piani della Vecchia Signora da qui ai prossimi anni.