Diego Pablo Simeone lascerà l’Atletico, il suo futuro è ben deciso e mette l’Italia in allerta. Il tecnico è pronto a ufficializzare, secondo le fonti estere, la fine del suo rapporto con la squadra di Madrid, dopo più di dieci stagioni vissute ad alta intensità. Le delusioni di quest’ultima stagione e un progetto tattico non decollato sono alla base di questa partenza, che rimette ora in sesto un mercato degli allenatori che sembrava sopito.
Sta diventando rapidamente il tema centrale del calcio spagnolo e con buona conseguenza ora anche di quello italiano. Uno degli allenatori più importanti della Liga e del calcio europeo ha ormai deciso come il suo ciclo sia semplicemente finito e senza farne alcun dramma.
Diego Simeone lascerà l’Atletico, il futuro prende una piega diversa per il tecnico. Un allenatore che ha dato tanto al club, a Madrid sono arrivate due edizioni della Liga strappate ai cugini del Real, che a loro volta hanno battuto per due volte l’Atletico in finale di Champions. Un addio rimandato il più possibile, ora sembrano esserci davvero i propositi definitivi per questa scelta.
I tifosi lo terrebbero a vita in sella al club, ma le ambizioni della squadra sono diverse da quelle del mister. L’Atletico si sta ridimensionando, punta a fare cassa e a ripartire, non è un caso come dai 100 milioni che arriveranno per Joao Felix si imposterà un nuovo progetto sportivo.
Simeone lascerà l’Atletico, da tecnico farà un anno sabbatico per poi arrivare in Italia in futuro. Il Chiringuito parla della prima opzione soprattutto, dichiarando come il mister vorrà stare un anno fermo dopo aver dato tanto in queste stagioni, dall’estate del 2011 è alla guida del club iberico. Poi, ci sarà tempo per un bis in Serie A.
Senza dubbio insolita questa scelta per l’allenatore argentino, fermarsi un anno non sembrerebbe una mossa nelle sue corde. Simeone però ha accumulato tanta stanchezza mentale, non è facile stare per più di un decennio con la stessa squadra, mancano poi le motivazioni necessarie.
Il futuro di Simeone come tecnico sarà in pausa e poi in Italia, con ogni probabilità. A innescare un meccanismo delle panchine e, allo stesso tempo, mettendo anche nuove proporzioni alle big. Solamente un blitz potrebbe far cambiare idea all’argentino, come possa essere un esonero immediato per Simone Inzaghi. Se l’ex laziale sarà confermato, nel 2024 ci sarà questo cambio di guardia, altrimenti ci sarebbe probabilmente anche un Thiago Motta di mezzo.
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