Una risorsa nata nel proprio settore giovanile per rafforzare la difesa dell’Inter. L’erede di Skriniar ora gioca a Salerno.
Dopo il ko di Bologna del 26 febbraio scorso, le polemiche in casa Inter hanno ripreso forza, soprattutto indirizzate al tecnico Simone Inzaghi. L’erede di Antonio Conte, oltre a pagare lo smacco dell’ultimo scudetto vinto dai vicini di casa del Milan, resta nel mirino per una serie di prestazioni altalenanti che non convincono appieno la difficilissima platea meneghina.
In realtà, Simone Inzaghi alla guida dell’Inter ha già vinto Coppa Italia e Supercoppa, quest’ultima con un cappotto per 3-0 sul Milan, ma ai tifoserie, e forse alla proprietà, questo sembra non bastare. L’ex allenatore della Lazio però prosegue dritto, forte anche dell’1-0 con cui il 22 febbraio scorso, a San Siro, ha superato il Porto di un altro ex, sia Lazio sia Inter, Sergio Conceicao, nell’andata degli ottavi di Champions League.
Inter, troppi gol subiti: si lavora sul mercato
Beppe Marotta e Piero Ausilio, rispettivamente amministratore delegato e direttore sportivo dell’Inter, stanno già lavorando sul mercato per individuare un rinforzo importante per la difesa. A giugno infatti, oltre all’addio certo di Milan Skriniar, al PSG da svincolato, i nerazzurri potrebbero perdere a zero anche Stefan de Vrij. Non bastasse, Alessandro Bastoni va in scadenza nel 2024 e sul suo rinnovo sono molte più le ombre che le luci.
L’Inter, in serie A, in 24 gare ha subìto 28 reti, decisamente troppe. Una difesa che balla in senso assoluto, anche e soprattutto se si pensa al rendimento di Samir Handanovic e compagni della scorsa annata. In 38 gare di campionato, arrivando seconda a due punti dal Milan tricolore, le marcature incassate furono solamente 32. L’abisso è evidente, per questo l’Inter già pensa al mercato dei difensori.
Mercato Inter: si pensa a ritorno di Pirola
L’Inter, per irrobustire il proprio reparto difensivo potrebbe puntare al ritorno di un suo prodotto, ora in prestito con diritto di riscatto alla Salernitana: Lorenzo Pirola. Ausilio infatti, ha detto sì al trasferimento in Campania, inserendo però l’opzione di contro riscatto per l’Inter. Pirola, 21 anni compiuti il 20 febbraio, è già vincolato al club di Zhang fino al 2027. Per il centrale di Carate Brianza, con la Salernitana 12 recite in serie A e 1 in Coppa Italia.
Pirola si confessa: “Il mio sogno è tornare all’Inter”
Riportare Pirola all’Inter non dovrebbe essere complicato. A svelarlo il diretto interessato, intervistato da OttoChannel. “Il mio Futuro? L’Inter per me rappresenta una famiglia e il sogno. Ho passato lì i primi cinque anni della mia carriera, dall’under 14 fino alla prima squadra. Il sogno è poterci tornare un giorno, magari tornandoci con un ruolo da protagonista”, ha dichiarato candidamente il nazionale Under 21 (9 presenze, ndr). “Mister Conte mi aveva premiato con una presenza contro la Spal, a Ferrara. Poi sapevo che sarebbe stato difficile rimanere in pianta stabile lì all’Inter e mi sono fatto due anni in B a Monza, per conquistare la Serie A sul campo”, ha spiegato ancora il centrale di Paolo Sousa.
Pirola: il suo pensiero su Berlusconi e Iervolino
Pirola alla fine si è espresso anche sui suoi ultimi due presidenti a Monza e Salernitana, ovvero Berlusconi e Iervolino. “Probabilmente, quello che li accomuna è la passione che entrambi ci mettono nel fare questo lavoro. Iervolino ci fa sentire importanti, ci trasmette delle sensazioni molto positive e passionali che, secondo me, sono fondamentali. Entrambi ci mettono tante energie, passione e piacere, nel fare questo lavoro”, ha affermato il difensore.
