Il club pronto all’esonero del tecnico, in panchina c’è ora l’attesa per il sostituto, in un campionato di Serie B dove Ranieri, Pippo Inzaghi e altri ancora trovano difficoltà. Il campionato cadetto sta diventando sempre più un turn over di allenatori, anche se in questo sembrano esserci anche i malumori di piazza a poter avere la meglio su quanto poteva prevedere la dirigenza. Ore decisive con un sostituto che potrebbe arrivare per provare a cambiare lo status del gruppo.
Esonero per il tecnico, i tifosi fremono
Il torneo degli avvicendamenti in panchina, che può rischiare di battere ogni record. La serie cadetta non è seconda a nessuno almeno sul fronte degli esoneri, i risultati sono spesso un ascensore che i tifosi sopportano ben poco.
Il 2023 non eccezionale potrebbe ora portare a un cambio importante, il club valuta l’esonero del suo tecnico cambiando volti in panchina. Scelta di coraggio, anche perché la società sinora aveva sempre scelto di difendere il suo allenatore, ora il volere di piazza potrebbe portare a uno scossone importante.
Può cambiare la panchina, ultimo ko fatale
I cattivi risultati sarebbero alla base di tutto, anche perché il presidente e il direttore sportivo vorrebbero tenere il mister più a lungo possibile. Però c’è una piazza che mormora, da una parte quanti considerano l’allenatore il meno colpevole (contestando i calciatori), dall’altra chi pensa che ci voglia una scossa, anche controvoglia.
Come riporta Sportitalia, la Reggina solo per ora ha evitato l’esonero del tecnico Inzaghi, in panchina i risultati non lo premiano. Oggi è arrivata la settima sconfitta nelle nove gare del 2023, pesante contro il Parma e rimediata proprio davanti al pubblico del “Granillo”. Il gol di Vazquez ha messo in crisi ancor di più la Reggina, ma è arrivato un altro messaggio di fiducia implicito da parte del presidente Cardona.
Reggina conferma Inzaghi ma si valuta l’erede
Fiducia a tempo ma qualcosa si sta incrinando. La Reggina volava nella prima parte di stagione, ora potrebbe uscire dai playoff continuando con questa media non eccezionale. La conferma della società sembra un atto di stima, ma di certo questi risultati non danno stabilità eccezionale al mister.
L’esonero di Inzaghi alla Reggina può aprire le porte a un tecnico come Iachini o Mazzarri, il club punterebbe a una scossa in panchina. Decisivi i prossimi giorni, ma due sono i sostituti più adatti per la piazza. Iachini è quello dal curriculum spendibile anche per la serie cadetta, avendo anche raggiunto quattro promozioni. La scelta di Mazzarri sarebbe un mix di cuore e speranza, i tre anni in amaranto sono ancora nel cuore dei tifosi reggini.
