Un tecnico in serie A, dopo il pareggio odierno, sembra dire addio alla lotta per non retrocedere. Un messaggio che non ti aspetteresti da uno come lui.
Nella 25-esima giornata, circa la battaglia per restare nella massima serie, da registrare due match senza vincitori. Spezia-Verona e Sampdoria Salernitana sono terminate 0-0. Nessuna delle quattro compagini è andata in gol, segno del terrore che c’era in campo.
Un punto a testa e nessuna delle parti in causa che fa un salto in vanati decisivo nella lotta per restare in serie A. Al momento la classifica dice Sampdoria e Cremonese ultime a 12 punti, Verona 18, Spezia 21 e Salernitana 25. Proprio i campani, con Paolo Sousa alla terza presenza in panchina, sembrano i più tranquilli, ma alla fine della serie A mancano ancora 13 giornate.
Lotta per non retrocedere: Cremonese e Sampdoria le più inguaiate
Facendo una foto attuale della serie A, obiettivamente Cremonese e Sampdoria appaiono le squadre messe peggio. I blucerchiati faticano tantissimo a portare a casa una vittoria, la Cremonese nell’ultimo turno ha battuto la Roma, deve ancora giocare la sua gara numero 25, ma per i ragazzi di Davide Ballardini la salvezza resta una chimera.
Se i grigiorossi hanno già cambiato la guida in panchina, la Sampdoria sta pensando di farlo. A mettere i dubbi ai blucerchiati al situazione societaria, sempre più complicata. Di fatto la squadra dell’ex presidente massimo Ferrero è una barca in balia delle onde, senza un euro in cassa. L’imprenditore cinematografico, al netto dei guai giudiziari personali, ha due peccati da farsi perdonare. Non ha un euro in cassa da investire. In secondo luogo, soprattutto agli occhi dei tifosi, il cosiddetto “Viperetta” non ha fatto nulla per agevolare la vendita della società, in evidente crisi finanziaria.
Il Tribunale a Ferrero: “Hai quattro mesi per vendere il club”
La Sampdoria ha debiti con vari soggetti per circa 200 milioni cifra altissima che Massimo Ferrero non potrà mai saldare. Proprio per questo motivo, il cda ligure si è rivolto al Tribunale chiedendo una sorta di sospensiva. Ovvero, da un lato il board della Sampdoria si impegna a trovare un compratore che saldi il dovuto entro quattro mesi, dall’altro il Tribunale “stoppa” le istanze di fallimento potenzialmente proponibili dai vari creditori della Sampdoria. I giudici del Tribunale di Genova hanno accolto l’istanza, ma entro luglio la Sampdoria dovrà avere un nuovo padrone, altrimenti verrà scritta la parola fine.
Stankovic alza bandiera bianca: “Non abbiamo il tempo che ci serve”
Dopo il pareggio per 0-0 in casa con lo Spezia, Dejan Stankovic ha preso la parola ai microfoni di Dazn. «Quagliarella dopo un infortunio in ritiro è tornato ad allenarsi, poi è stato colpito dall’influenza con la febbre alta. Si è messo a disposizione. Lui e Jesé hanno diviso la partita. Ci serve un tempo che noi non abbiamo. L’ho guardato e gli ho detto: Fabio risolvi tu questa partita», ha affermato Stankovic, ormai rassegnato al suo destino.