Stipendi della Juve, plusvalenze e penalizzazione in corso, con punti che vanno e vengono. La situazione bianconera diventa sempre materia extra calcistica, prima di Pasqua potrebbe esserci una novità importanti che smuoverà la classifica. Una vicenda che viene così spiegata nel dettaglio anche da chi è si occupato del codice di giustizia sportiva, materia sempre abbastanza delicata e da trattare nella giusta maniera, con criterio e coscienza.
Juve, c’è ansia per la questione stipendi
Sta diventando più importante di una partita in campo e interessa tutti i tifosi più dei risultati maturati. La vicenda bianconera si muove in un giro di carte, analisi e dettagli che travalicano il campo sportivo ed entrano in quello finanziario.
La Juve ha avuto una penalizzazione di quindici punti, cosa mai vista a campionato in corso come ha ribadito Max Allegri. Prima di Pasqua potrebbero esserci altri scossoni per quanto riguarda la classifica, c’è ora qualcosa che potrebbe essere analizzato a fondo. Sul fronte della manovra stipendi, Chinè ha chiesto altri venti giorni per analizzare il tutto, ma ci sono anche altre novità in vista.
Penalizzazione, parla l’avvocato
L’avvocato Matera si è espresso sulle colonne di Tuttosport, analizzando nel dettaglio quanto accaduto. Parlando inoltre di due procedimenti in particolari, che sarebbero però una sorta di motivo per battagliare.
La Juve può aver tolta la penalizzazione, i punti sarebbero ridati, in quanto le motivazioni della corte d’appello analizzano due casi che non riguarderebbero le quindici operazioni contestate: lo scambio Arthur-Pjanic (che riguarderebbe il Barcellona) e la fattura corretta a mano del Marsiglia, che compare nella decisione della Cfa e non nel deferimento della Procura. Su ciò si giocherebbe il tutto, la Juventus punta ad avere tutti i punti prima di Pasqua. C’è però anche un’altra opzione da tenere in conto.
Prima di Pasqua risorge la Juve?
L’annullamento della sentenza di penalizzazione è cruciale in casa Juve, quindici punti non sono uno scherzo. L’avvocato Matera ha dichiarato come non ci siamo margini per la conferma, ma ci sarebbe anche un altro spunto da non sottovalutare. In caso di mancanza dell’annullamento, la Juventus potrebbe rivolgersi al Tar: in questo caso la penalizzazione rimarrebbe così com’è, ma ci sarebbe una maxi richiesta risarcitoria con cifre davvero considerevoli.
Opzione che rappresenterebbe l’ultimo passo, che sarà valutata dalla dirigenza come ultima carta da giocare. Di certo, il rischio di passare a Pasqua da un annullamento a un’altra penalizzazione morale (rimarrebbe quella in classifica) può essere considerato, sarebbe comunque davvero difficile quantificare il risarcimento. Si baserebbe sulla base dei risultati sportivi e sui danni di immagini, la Juve calcolerebbe infatti il mancato incasso proveniente dalla mancata partecipazione in Champions come base di tutto.
