Pirlo: “Non sono un traditore”. Il tecnico spiega il suo addio

Andrea Pirlo non vuole passare per traditore dopo l’addio a una big, il tecnico chiarisce il suo pensiero in un’intervista che non manca di creare dibattito. Attualmente allena in Turchia, ma la sua storia calcistica chiaramente si è incentrata in Serie A, sia in campo che da allenatore. Il mister ha chiarito su una vicenda importante e che stava anche condizionando il suo cammino, rispondendo una volta per tutti a tifosi e dirigenti.

tecnico Pirlo - foto lapresse
Andrea Pirlo, tecnico ex Juve e bandiera degli azzurri – calcionow.it

Pirlo si arrabbia, il tecnico confessa

Il suo presente è in Turchia, il futuro potrebbe nuovamente riportarlo nel nostro calcio. L’unica esperienza in panchina di Andrea Pirlo è stata un po’ turbolenta, la Juventus del post Sarri e Allegri non era proprio una creatura perfetta. Ha vinto con i bianconeri due trofei, da calciatore invece è stato brillante regista dei bianconeri e dei rossoneri.

C’è però qualche sassolino da levare, in particolare sul passato. Pirlo ha confessato di non essere un traditore di una big, anzi ha fatto il bene della squadra con il suo addio. Una vicenda che, a distanza di mesi, continua a far discutere buona parte della tifoseria.

Addio a una big, i suoi motivi

L’allenatore italiano è ripartito quasi da zero, il campionato turco non gli sta dando grandissime soddisfazioni ma forse di meglio non c’era, pur dopo avere allenato una squadra con grandi ambizioni come la Juventus. Non si è lasciato benissimo con le sue squadre, le tifoserie hanno qualche appunto da rivolgergli.

Come dichiarato su Prime Video, Pirlo non si considera un traditore per l’addio a una big come il Milan. Il suo contratto scadeva nel giugno 2011, da lì firmo a costo zero proprio per la Juventus allenata da Antonio Conte. L’ex regista ha dichiarato come non erano i soldi a interessargli e né le vendette in campo.

Pirlo in Turchia - foto lapresse
Pirlo ora in Turchia, spiega che non è un traditore di una big – calcionow.it

Pirlo non si considera un traditore del Milan

La vicenda tiene banco nella tifoseria rossonera, considerando come l’addio dell’ex centrocampista bloccò in campo il Milan e consentì alla Juventus di aprire un ciclo con ben nove scudetti di fila. Pirlo non si considera un traditore, il tecnico ha chiarito come ha salutato una big come il Milan tra le lacrime.

Lo stesso allenatore ha chiarito come ci siano stati momenti belli con il Milan e come questo addio sia stato struggente, soprattutto nel salutare Alessandro Nesta. Ai tempi, fu il poco spazio concessogli da Allegri (che gli preferiva van Bommel) come una molla scatenante per la partenza. Lo stesso tecnico che avrebbe poi ritrovato alla Juve nella stagione 2014-15, poi conclusasi con la sconfitta in finale Champions contro il Barcellona.

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