La Serie A è pronta a dare il bentornato ad Antonio Conte: il tecnico del Tottenham è ai ferri corti con il club inglese.
Periodo tutt’altro che idillico per il Tottenham di Antonio Conte. L’ex allenatore ben noto in Serie A occupa la quarta posizione in Premier League, piazzamento di tutto rispetto, ma la cosa che sta facendo preoccupare i tifosi è la forma altalenante del club.
Nelle ultime giornate gli Spurs sono riusciti ad ottenere risultati importanti, come le recenti vittorie contro Chelsea e Manchester City, ma sono arrivate anche brutte sconfitte che rischiano di gravare sul futuro del mister.
L’ultima è stata quella maturata in Champions League. A costare l’eliminazione dei londinesi di Conte dalla manifestazione UEFA più prestigiosa per club è stato il Milan. Per questo il suo addio a fine stagione sta iniziando a prendere forma. Conte, in conferenza stampa, è tornato a strizzare l’occhio alla Serie A.
Serie A: al lavoro per il ritorno di Conte
Il ritorno di Conte in Serie A a fine stagione si avvicina. Per l’estate, infatti, diversi club hanno l’obiettivo di affidare la propria panchina al tecnico salentino che, stando alle sue recenti parole, sembra aver ottenuto tutto quello che il Tottenham aveva da offrirgli.
I presupposti per continuare a lavorare insieme sembrerebbero non esserci ormai più. Anche perché il suo contratto con gli Spurs scadrà a fine stagione e la società non sembra intenzionata ad offrirgli il rinnovo.
Piuttosto, nei piani del club c’è il ritorno di Mauricio Pochettino. Allenatore che nel corso della propria carriera ha già guidato i londinesi per ben cinque anni. Il Tottenham valuta un possibile ritorno alle origini.
Nel frattempo, in conferenza stampa alla vigilia del match con il Nottingham Forest, Conte ha svelato il suo futuro: la Serie A lo attende. L’ex bianconero è in procinto di andare via con un magro bottino: solo 1,77 punti a partita per lui. La media più bassa dai tempi del Bari.
L’annuncio del tecnico in conferenza stampa
Tra Conte e il Tottenham è rottura, una buona notizia per i club di Serie A. “Vedremo cosa succederà in futuro, non sono così stupido da uccidermi” ha dichiarato il mister palesemente giunto al termine di quest’avventura. Ora sarà quindi compito dei club italiani interessati formulare l’offerta giusta per convincerlo al ritorno in Italia.
In Serie A Juventus e Inter non hanno mai depennato il nome di Conte. La nuova dirigenza sarebbe pronta a puntare tutto su di lui per rilanciare il marchio dopo lo scandalo che ha coinvolto il club. Subito dopo ci sono i meneghini.
Anche i nerazzurri hanno ancora negli occhi l’anno dello scudetto e vorrebbero fortemente ripartire da lì. Per convincere Conte si sa, la prima cosa è promettere di costruire una rosa all’altezza. Perciò chi lo vorrà come guida tecnica dovrà prima di tutto assecondare le sue richieste sul mercato. Chi può farlo si faccia avanti per primo.