C’è tanta preoccupazione in casa Lazio per Luis Alberto, sostituito a Bologna e con i tifosi in attesa di saperne di più. Un particolare problema fisico ha condizionato la partita dello spagnolo, sostituito dal 62° minuto e che ora agita i tifosi, soprattutto in vista di due match fondamentali per la squadra biancocelesti. In sette giorni infatti la squadra di Maurizio Sarri si giocherà praticamente un’intera stagione, tra il ritorno in Olanda di Europa League contro l’Az Alkmaar e il derby di ritorno il 19 marzo.
Lazio, preoccupa Luis Alberto
Non è stata la miglior partita della stagione e tanti sono stati i fischi arrivati al “Dall’Ara”. Il posticipo tra Bologna e Lazio non passerà sicuramente alla memoria come una delle partite per cui vale la pena abbonarsi in tv, ma resta comunque nel pensiero dei tifosi biancocelesti.
La Lazio ha un pensiero Luis Alberto per quanto avvenuto a Bologna, un cambio che sembrava anche strano è stato poi spiegato nel corso della gara e nel post partita. Le condizioni dello spagnolo sono da valutare così nelle prossime ore in maniera completa.
Fuori in anticipo a Bologna, cos’è successo
Lo spagnolo è sembrato sofferente durante la gara di stasera, non ha giocato al massimo insieme ai suoi compagni di squadra. Pur lottando, sembrava proprio sofferente da un punto di vista fisico e ha resistito sino al 62° minuto, quando è arrivato il cambio con Basic.
Luis Alberto ha accusato giramenti di testa in Bologna-Lazio, la conferma è arrivata da Dazn che ha captato quanto detto in panchina. Situazione diversa da uno strappo muscolare, lo spagnolo non era al 100% e in campo è stato condizionato. Già nel primo tempo, infatti, aveva richiesto l’intervento dei sanitari accusando dei problemi allo stomaco.
Luis Alberto può recuperare per Az e derby
È rientrato negli spogliatoi direttamente senza sedersi in panchina con il resto dal gruppo. L’ansia Lazio per Luis Alberto riguarda le prossime gare, ma non dovrebbe essere nulla di grave, o almeno così si augurano i tifosi. Lo spagnolo sarà a riposo in questi giorni per essere eventualmente pronto sia per la gara in Olanda, che per il derby di domenica.
Lo spagnolo, nonostante tutto, è una figura di riferimento a centrocampo e anche Maurizio Sarri spesso è costretto a ricredersi sull’utilità del trequartista. In stagione, 23 gare e cinque gol con tre assist in Serie A ma soprattutto la sensazione di essere maturato in campo, giocando qualche metro più indietro senza per questo mancare nell’apporto di qualità. Di gente così, sempre meglio averla al proprio fianco che lasciarla andare.