Ogni giorno che passa l’inchiesta ai danni della Juventus si fa sempre più fitta: l’avvocato Grassani ha provato a spiegare la situazione.
Altra bella prova della Juventus che battendo la Sampdoria in campionato si è nuovamente portata a -9 dalla zona Champions League. Rimonta clamorosa da parte dei bianconeri che nonostante i 15 punti di penalizzazione credono ancora di poter finire tra le prime quattro.
Massimiliano Allegri ha trasmesso ai suoi la mentalità giusta: il segreto per lottare fino in fondo è quello di credersi secondi in classifica. Piazzamento che il club ricoprirebbe se non fosse stato per la penalizzazione.
Tra un ricorso e l’altro la Juventus ha pressato molto per avere in mano la carta Covisoc. Documento che però sembrerebbe non essere determinante come la società bianconera sperava. Di questo e di altro ha parlato l’avvocato Mattia Grassani.
Prosegue l’inchiesta ai danni della Juventus: nuovi scenari in vista
“Ho letto il documento ed è stato fatto tanto rumore per nulla” è quello che ha detto il legale ai microfoni di Rai News. Insomma, nulla di fatto per la Juventus che fino a quel momento sperava che la cosiddetta “carta segreta” potesse giovare a loro vantaggio.
Ogni giorno che passa l’inchiesta Juve si fa sempre più fitta e ricca di retroscena. L’ultimo riguarda proprio la nota relativa alla commissione di vigilanza sulle società di calcio (Covisoc).
Tante richieste da parte dei bianconeri per avere in mano un documento privo di fattori determinanti. La Juventus, tuttavia, ha deciso di andare avanti per la propria strada e stando alle ultime sulla vicenda, ci sarebbe un’altra carta sulla quale la Juventus potrebbe fare leva.
Questa, stando alle rivelazioni di Grassani, potrebbe rivelarsi davvero determinante per aiutare la società ad uscirne nel miglior modo possibile. Non è ancora detta l’ultima parola sul caso.
C’è un documento che può salvare il club: parla Grassani
L’avvocato Grassani non ha dubbi: questa può rivelarsi una carta decisiva per l’inchiesta Juventus. Ai microfoni della RAI il legale si è così espresso a riguardo: “Se la Covisoc ha trasmesso alla Procura Federale una relazione in cui si indicano comportamenti rivelanti sotto l’aspetto disciplinare addebitabili alla Juventus e ai suoi dirigenti, gli avvocati del club avrebbero fatto bingo“.
Insomma, tutto può ancora succedere. La Juventus può uscirne riqualificata. Ciononostante, solo la nuova carta della Covisoc potrà dare risposte importanti a riguardo. Fino ad allora la Juventus farà bene a stringere i denti e continuare con il proprio cammino. In campionato e in Europa.
Consapevole, però, che è nelle aule di Tribunale e con i legali che in questo momento si stanno giocando i match più importanti. Entro il prossimo mese la Juve spera di mettere la parola fine sulla vicenda.