Ancora guai per una big, ora toccherà alla Federazione dover rispondere in tribunale: non c’è più fiducia negli arbitri.
Il calcio è ancora alle prese con uno dei suoi momenti più delicati. In Italia e in Europa sono tanti i big club che stanno facendo i conti con alcune spiacevoli vicende. Lo sa bene la Serie A che ormai da diverse settimane è impegnata nell’inchiesta ai danni della Juventus. Il caso plusvalenze, che ha dapprima coinvolto i bianconeri, con il passare del tempo si è esteso a macchia d’olio finendo col travolgere anche altri club appartenenti alla massima divisione.
Nessuno può stare tranquillo. Se in Serie A piangono per i possibili scenari, nel resto del continente non possono di certo stare tranquilli. Nemmeno il Paris Saint Germain. I debiti stanno colpendo anche la ricca e potente dirigenza qatariota a capo dei parigini e questo potrebbe costringerli ad alcune illustri cessioni.
Senza dimenticare cosa sta succedendo in Spagna. Il Barcellona è al centro di continui attacchi e presto dovrà difendersi nelle aule di tribunale. Le accuse nei confronti degli arbitri, in seguito al caso Negreira, si stanno facendo particolarmente gravi.
Ancora guai per una big: la Federazione finisce in tribunale
Insomma, da troppo tempo il calcio giocato sta passando in secondo piano per lasciare spazio a spiacevoli vicende extra campo. Di recente persino la Federazione ha deciso di essere protagonista in questo caos e di presentarsi in tribunale per fare chiarezza su quanto sta succedendo.
Più passano i giorni e più si rischia di andare incontro ad una catastrofe sportiva. Il clima non è dei più sereni. Lo sa bene il Barcellona che molto presto dovrà rispondere delle accuse: pagavano gli arbitri per avere delle agevolazioni. Questo è ciò di cui è stato incriminato il club blaugrana.
Anche se ha provato ad uscirne pulito, dichiarando che quelle che forniva l’ex direttore di gara Enriquez Negreira erano semplici consulenze, all’epoca ricopriva la carica di vicepresidente degli arbitri, ci sono alcuni documenti che attesterebbero invece l’illegalità del rapporto. Per questo la Federazione finirà in tribunale.
In ballo c’è la credibilità del campionato: rischiano tutti
Stando alle ultime sulla vicenda riportate da Mundo Deportivo, la RFEF, l’equivalente della FIGC ma spagnola, ha deciso di presentarsi come persona nel caso Negreira. Le accuse di corruzione sono gravissime. Ci sono in ballo infatti diversi campionati e titoli vinti che il Barça avrebbe messo in bacheca grazie a queste collaborazioni poco lecite.
La verità è questione di giorni. Per riuscirci, però, ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti. Anche della Federazione. Situazione che non ha fatto altro che suscitare un clima di sfiducia nei confronti del sistema calcistico spagnolo.
Soprattutto nei confronti degli arbitri. I tifosi non sono più certi della legalità del campionato e hanno iniziato a puntare il dito verso di loro. Se non verrà messo un freno a questa situazione, il calcio spagnolo rischia di andare incontro ad una vera emergenza.
Con il pubblico sempre meno interessato, queste sono le ultime notizie che dovrebbero ruotare intorno al mondo del pallone. La big è nei guai, così come una buona parte del movimento calcistico spagnolo ed internazionale. L’ultima parole verrà detta nelle aule di tribunale. Sul piatto ci sono 7 milioni di euro versati alla società dell’ex direttore di gara.