Ieri è stata una serata memorabile per il Napoli ed i suoi tifosi visto che, per la prima volta in 97 anni di storia, gli azzurri hanno raggiunto i quarti di finale di Champions League. Traguardo per l’appunto storico, indimenticabile, macchiato però da quanto successo nel pomeriggio in città.
I tifosi dell’Eintracht, infatti, avvelenati dopo il divieto di trasferta in Italia, sono scesi a Napoli dalla Germania seminando il panico, generando una vera e propria guerriglia con le forze dell’ordine prima e con i tifosi -ultras- del Napoli poi.
C’è da trovare il responsabile di quanto successo anche se, dalle parti di Castelvolturno, hanno già le idee abbastanza chiare. Il presidente del Napoli De Laurentiis ritiene infatti che Ceferin sia il principale colpevole dell’accaduto, visto che lo stesso Presidente dell’UEFA ha in qualche modo permesso che l’Eintracht vincesse il ricorso contro il blocco della trasferta.
Quanto successo ieri a Napoli ha dell’incredibile, anche perchè era davvero tanto tempo che scene del genere non si vedevano -per fortuna. Il poco creato dai tifosi dell’Eintracht ha arrecato alla città partenopea circa 2 milioni di euro di danni, cifra assurda e che addirittura sarebbe potuta anche lievitare nel corso della notte qualora ci fossero stati nuovi scontri.
Questa brutta pagina di cronaca, inevitabilmente, farà parlare di sé per diversi giorni non solo i giornali ma anche gli stessi protagonisti, o più precisamente alcune delle personalità direttamente coinvolte.
Il primo ad uscire allo scoperto, ovviamente, nel corso della conferenza stampa di oggi dalla Prefettura è stato il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che ha così parlato dell’argomento relativo alla UEFA e a Ceferin: “Parlerò della UEFA solo a fine stagione, ora non posso permettermelo. Cosa ne penso invece di Ceferin? Si commenta da solo, è unitile che ne parli.”
I rapporti fra Napoli e UEFA, dopo quanto successo ieri, si sono terribilmente incrinati, non che prima comunque fossero idilliaci. Infatti già in diverse occasioni il numero uno azzurro De Laurentiis si è trovato ad attaccare l’organizzazione -ma non solo- del più alto organo calcistico del Vecchio Continente.
Dopo di ieri l’ago della bilancia pende ovviamente a suo favore, e quindi cogliendo la palla al balzo De Laurentiis ha punzecchiato Ceferin nel corso dell’odierna rassegna stampa alla Prefettura.
L’imprenditore italiano ha infatti detto: “Dopo tutto questo il Maradona ospiterà una bellissima gara fra Italia ed Inghilterra. Se inviterò Ceferin? Non serve. Lui è il capo di tutti e può entrare dove vuole.”
Il peggio è passato, ed al momento il “bollettino” degli scontri di ieri a Napoli parla di addirittura 8 arresti da parte della polizia locale. Il prima possibile verrano presi anche dei provvedimenti, anche se il vice Presidente della Camera Sergio Costa ha chiesto a gran voce sui suoi profili social daspo a vita ai barbari che hanno distrutto Napoli.
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