Ultras in tribuna, è caccia all’uomo: bersagliato il Presidente

Week-end di campionato tutt’altro che tranquillo in Italia visto quanto successo sugli spalti in questo complicatissimo pomeriggio. Il momento delicato che la squadra sta attraversando ha scaturito una feroce reazione da parte dei tifosi che, senza mandarle a dire più di tanto, si sono resi protagonisti di una situazione anomala, mai vissuta prima d’ora.

L’ennesima sconfitta stagionale della squadra ha infatti fatto perdere la pazienza alle persone presenti allo stadio, che si son lasciate andare ad una contestazione durissima nei toni.

Contestazione tifosi contro il Presidente
Contestazione tifosi contro il Presidente

Gli ultras della curva, praticamente in rappresentanza di tutta la tifoseria, hanno lasciato anzitempo i loro posti sugli spalti per dare il via ad una vera e propria caccia all’uomo, con un bersaglio in particolare nel mirino: il Presidente.

Ennesima sconfitta e classifica preoccupante: parte la contestazione

La squadra sta vivendo una crisi senza fine. Con oggi pomeriggio fanno ben 16 le partite di campionato senza vittoria, statistica umiliante che riflette però perfettamente l’attuale posizione in classifica, ovvero l’ultima.

Alla squadra non è però mai mancato l’apporto della sua gente, dei tifosi, che, però, stufi dell’ennesima prestazione sottotono dei loro idoli, si sono lasciati andare oggi ad una tesissima e durissima contestazione, soprattutto nei toni.

Nel mirino c’è la dirigenza ma più in particolare il Presidente, obiettivo degli ultras che hanno fatto partire una caccia all’uomo in tribuna pur di avere un confronto con lui. La situazione è dunque molto delicata, visto che oramai la piazza si è schierata definitivamente contro il club.

E’ caccia al Presidente: ultras in tribuna per trovarlo

E’ scoppiata la contestazione allo stadio questo pomeriggio dopo l’ennesima sconfitta stagionale della squadra. Il Brescia non sembra sia più in grado di rialzarsi, ed il netto 0-3 di oggi contro il Genoa ha innescato l’inevitabile ira dei tifosi delle Rondinelle.

La questione però è che il tutto non si è limitato a dei semplici fischi al triplice fischio dell’arbitro. Stando infatti a quanto riportato da bresciaingol.com, a pochi minuti dal termine della partita la Curva Nord ha iniziato piano piano a svuotarsi e centinaia di tifosi si sono appostati nella piazzola che porta alle tribune per contestare il Presidente Cellino con cori e striscioni.

Non solo questo. Secondo quanto riporta il sito lombardo, infatti, alcuni ultras del Brescia sarebbero riusciti pure a scavalcare in tribuna alla ricerca proprio di Cellino ai fini di un confronto, l’ennesimo stagionale. La spedizione però è stata fallimentare, visto che il presidente delle Rondinelle si era rifugiato negli spogliatoi.

Brescia contestazione contro Cellino
Brescia contestazione contro Cellino

Cellino-Ultras Brescia: un amore mai sbocciato

Il Brescia quest’anno ha deluso ogni sorta di aspettativa, e questo non è andato giù ai tifosi delle Rondinelle che, già in diverse occasioni, hanno contestato l’operato di Cellino, che per BresciaOggi in quel di febbraio parlò addirittura di un ‘clima di terrore’ che si era venuto a creare attorno al club.

Il clima è incandescente, e l’impressione è che il tutto non finisca oggi, anche perchè gli 800 ultras del Brescia che ieri hanno sfilato in corteo contro il Presidente e le sue decisioni non saranno contenti sino a quando quest’ultimo non andrà via. Si prospettano essere mesi complicatissimi per le Rondinelle che, ultime in classifica, puntano ad un’utopistica salvezza.

Cellino Brescia contestazione ultras
Cellino Brescia contestazione ultras
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