C’è un problema in casa Lazio: duro scontro con Maurizio Sarri prima del derby della Capitale contro la Roma.
Il secondo derby della Capitale della stagione sta andando in scena proprio in questo momento. Una sfida che può valere doppio a questo punto del campionato. Entrambe le compagini capitoline sono infatti in lotta per un posto in Champions League. Molto del loro futuro, perciò, dipenderà proprio dall’esito di Lazio-Roma in programma questo pomeriggio.
Prima del fischio d’inizio, dato dal direttore di gara Davide Massa, c’è stato però un importante battibecco all’interno della società. Ai piani alti della Lazio c’è poca serenità e nel prepartita del derby si è visto ancora una volta.
Maurizio Sarri è stanco di queste dinamiche e a fine stagione, il tecnico o la società biancoceleste, potrebbero optare per la separazione. Claudio Lotito è alle prese con le faccende da senatore ma ciò che gli stando più pensieri in questo momento è proprio la situazione all’interno del club.
Lazio, scontro con Sarri prima del derby
Molto dipenderà dalla Champions League. Un ingresso nell’Europa che conta potrebbe cambiare i piani all’interno del club. Ma prima bisognerà risolvere il problema. Questi disguidi non fanno bene alla società e ai giocatori che poi quando scendono in campo dimostrano di avere più di qualche distrazione.
Sarri non l’ha mai negato: c’è un problema. Più volte sotto la guida del tecnico toscano la Lazio è andata incontro a pesanti blackout che ne hanno ostacolato il cammino in Serie A e in Europa.
Non a caso giovedì scorso, contro l’AZ Alkmaar in Conference League, dopo essere andati in vantaggio i biancocelesti si sono fatti rimontare nel giro di pochi minuti e lì hanno gettato la spugna. Sarri vuole una soluzione.
Non si può andare vanti così. Specialmente dopo le parole del direttore sportivo Igli Tare. Tra il DS albanese e il mister non scorre buon sangue e prima del derby lo hanno ribadito. O almeno questo è quello che ha fatto il braccio destro del presidente Lotito.
Addio a fine stagione già scritto
Altro scontro Tare-Sarri in casa Lazio. Ancora una volta, a margine della stracittadina, il DS ha ribadito che la rosa biancoceleste è all’altezza di giocare più competizioni. Cosa che il tecnico, al contrario, ha più volte negate.
L’attacco di Tare è stato chiaro: “Dopo la Conference sono state dette cose non vere” è stata l’accusa del direttore sportivo, riferendosi alla rosa, nei confronti del mister che la pensa esattamente al contrario.
Come se non bastasse, Tare ha messo ulteriore pressione a Sarri chiedendogli la qualificazione in Champions League: “Sarò soddisfatto se raggiungeremo la Champions“. Traguardo giudicato un “miracolo” dal mister ad inizio campionato quando la Juventus non era ancora stata penalizzata.
Insomma, sarà addio alla Lazio a fine stagione: da parte di uno dei due sicuro. L’indiziato numero uno per lasciare la Capitale è proprio il direttore sportivo. A suggerirlo è il contratto in scadenza e la scelta, da parte di Lotito, di inserire in società alcuni fidati membri della propria famiglia. La verità è questione di giorni.