La Juventus è alle prese con la penalizzazione. Ad aprile i bianconeri avranno la certezza della pena o la restituzione dei punti precedentemente sottratti. La società ha una speranza importante che deciderà, di fatto, anche la prossima stagione e gli obiettivi futuri. Riuscire a qualificarsi alla prossima edizione della Champions League sarebbe fondamentale anche per agire al meglio sul calciomercato.
In casa Juventus, però, ci sono forti timori che riguardando questa stagione e le future. Non sono da escludere clamorosi cambi di rotta che possono portare a novità determinanti in vista di quella che sarà l’organizzazione futura.
A pochi minuti da Inter Juventus, Francesco Calvo CFO del club bianconero, ha parlato ai microfoni di Dazn della partita e della penalizzazione della Juventus.
“Si tratta solo di una coincidenza non aver vinto in trasferta. Stasera è l’occasione, siamo determinati. La penalizzazione ci vede sotto l’Inter ma senza i 15 punti staremmo giocando uno scontro diretto”.
Giovani in campo? “C’è un grande lavoro dietro, cominciato 5 anni fa con la Seconda Squadra. Oggi abbiamo 3 giocatori dopo il 2000 titolari. Questo era il fulcro del nostro progetto a lungo termine e quest’anno sta dando risultati importanti”.
Il dirigente della Juventus ha parlato della penalizzazione. Il club si dice fiducioso di quello che può succedere il prossimo mese, che deciderà definitivamente il futuro della Juventus.
“Oggi non abbiamo sensazioni sulla sentenza sulla penalizzazione. È importante avere una data perché avremo delle certezze, è una data in coincidenza con una partita importante di Europa League però abbiamo il tempo di prepararci”.
Di Maria? “Siamo felici che si sta esprimendo al meglio. Nella prima parte ha avuto qualche acciacco fisico che non gli ha permesso di esprimersi. Il futuro? Ha avuto parole d’affetto per la Juventus, a noi fa piacere anche in una stagione come questa. Con lui parliamo costantemente, lo facciamo dietro le quinte. Abbiamo ancora una stagione lunga, ci prendiamo il nostro tempo e quando avremo qualcosa da annunciare lo faremo”.
La Juventus scrive il suo futuro in campo e fuori. Non c’è solo la penalizzazione da dover gestire e la sentenza di cui bisogna tener conto. I bianconeri devono anche capire come muoversi sul mercato con il possibile addio di Adrien Rabiot.
“Raiot non lo scopriamo oggi, è forte e sta rendendo benissimo. Poche settimane fa ha spiegato quanto si trovi bene alla Juventus. Stiamo ragionando sul futuro, senza fretta. Lui sa quanto teniamo a lui, ci sono ancora tante incognite sul nostro futuro sportivo ed extra-sportivo. Aspetteremo il verdetto del Collegio di Garanzia e pianificheremo il futuro insieme ai giocatori”.
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