Lazio-Roma: squadra chiusa negli spogliatoi, la ricostruzione

La Lazio vince un derby ad altissima tensione, alla fine tra panchina e campo saranno quattro gli espulsi. I confronti agitati tra i giocatori sono continuati anche negli spogliatoi.

La vittoria nel derby della Lazio proietta i biancocelesti da soli al secondo posto, 52 punti con +2 sull’Inter dell’ex Simone Inzaghi. La Lazio non vinceva due stracittadine nello stesso campionato da 11 stagioni. Addirittura, due successi col doppio 1-0 mancavano dalla stagione 1972-1973. Domenica 2 aprile La Lazio giocherà a Brianteo di Monza la 28-esima giornata della serie A.

Mancini e Marusic: entrambi saranno squalificati.
Mancini e Marusic a fine derby.

Per la Roma, ovviamente, un derby da dimenticare. Per Mourinho in quattro stracittadine capitoline, tre ko e una vittoria. Lo Special One nel derby di ieri non era in panchina per i noti fatti di Cremona che hanno portato alla squalifica di due turni. La Roma in Europa League sta facendo bene, ai quarti ritroverà il Feyenoord, battuto il 28 maggio scorso a Tirana nella finale di Conference League. In serie A però i giallorossi ora sono quinti a 47 punti, +2 sull’Atalanta sesta, +6 dalla Juventus la cui rincorsa Champions non sembra avere ostacoli, nonostante la penalizzazione di 15 punti. La Roma giocherà il 28° turno in casa con la Sampdoria il 2 aprile alle 18.

Derby ad alta tensione: la Roma contro la Sampdoria senza tre centrali

Lazio-Roma è stata una gara nervosissima, alimentata da tanti scontri in campo, sia fisici sia verbali. Rimanendo al prato verde, Marusic e Cristante a fine derby sono stati espulsi per reciproche scorrettezze, mentre a Ibanez al minuto 8′ e al 32′ erano stati comminati due gialli sacrosanti per falli su Zaccagni e Milinkovic Savic. Sul taccuino dei cattivi del derby, finiti anche un esponente per parte delle due panchine.

Il momento chiave del derby: l'espulsione di Ibanez.
Massa espelle Ibanez.

A pagare pegno nelle prossime gare in serie A saranno soprattutto i giallorossi. Se la Lazio a Monza per squalifica dovrà rinunciare a Marusic, la Roma all’Olimpico contro la Sampdoria dovrà fare a meno di quattro calcioatori. Oltre che lo squalificato Cristante, Mourinho perderà tre centrali. Kumbulla deve scontare la seconda giornata di squalifica per il calcio dato a Berardi in Roma-Sassuolo; Ibanez è stato espulso mentre Mancini, è stato ammonito ed essendo diffidato salterà la gara contro la squadra di Dejan Stankovic. Proprio Gianluca Mancini era tra i più agitati, un nervosismo che a fine derby sarebbe sfociato in un gesto clamoroso.

Mancini perde il derby e non ci sta: ecco cosa ha combinato

Gianluca Mancini, capitano della Roma, è apparso nervoso sin dal fischio d’inizio del derby. Già al 16′ l’arbitro Massa lo grazia dopo il primo dei tanti calcioni che rifilerà a Zaccagni. Al 35′ l’ex Atalanta con un body check stende Luis Alberto dopo che lo spagnolo aveva dato via il pallone. Il difensore della Roma, già sul campo, dopo il sipario del derby si prende chiaramente con Marusic, quest’ultimo poi verrà espulso con Cristante, Mancini se la caverà un’altra volta. Come riporta il Corriere dello Sport, però, il difensore della Roma avrebbe cerato di bloccare la porta dello spogliatoio della Lazio. Al tentativo avrebbe assistito Romagnoli che avrebbe reagito, da qui poi sarebbe partito un altro parapiglia che fortunatamente non ha avuto conseguenze più gravi.

Derby: Romagnoli replica a Mourinho

Romagnoli tra i migliori nel derby.
Romagnoli cerca di anticipare Belotti.

“Ho sognato un esordio così nei derby. Non ci sarà un terzo derby per la Roma se non sbaglio giusto? Sappiamo loro come giocano, ma noi siamo stati più bravi”. Con queste parole Alessio Romagnoli ha manifestato tutta la gioia per il secondo derby consecutivo vinto con la maglia della Lazio, squadra di cui è tifoso. L’ironia dell’ex Milan non è casuale. Il centrale della Lazio ha replicato infatti ala sarcastica battuta di Mourinho che nel post Real Sociedad-Roma, in conferenza aveva lanciato un dardo avvelenato alla Lazio, eliminata dalla Conference per mano dell’Az Alkmaar. “Non avranno una terza competizione europea, no?”, aveva infatti scherzato il tecnico della Roma, riferendosi al fatto che la Lazio, dopo essere uscita dall’Europa League, era stata retrocessa in Conference League. “Guardi la classifica e…? Dico che è ancora lunga. Mancano tante partite ancora. Vedremo al terzo derby. Faremo tre su tre”, aveva aggiunto Romagnoli a fine intervista.

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