E’ una stagione di Serie A davvero particolare per tante squadre che vivono situazioni complicate che possono portare a sviluppi incredibili come anche fallimento o retrocessioni.
Perché tra i vari club che hanno vissuto mesi difficili c’è sicuramente la Juventus che ora dovrà (forse) pagare con penalizzazioni forti in base a quello che uscirà dalle prossime sentenze sull’inchiesta Prisma.
Ma il club bianconero non è l’unico a vivere una situazione difficile da poter gestire, perché ci sono altri club in Italia che stanno soffrendo per altre situazioni.
Serie A: rischio fallimento per un club
Un altro club storico potrebbe più non ritrovarsi in Serie A al termine della stagione per diverse motivazioni. Perché gli ultimi mesi sono stati davvero difficili e ora i tifosi hanno capito il momento e deciso di appoggiare ancor di più i propri colori dimostrandosi tifosi di grande affetto e maturità. Perché non era per niente scontato, anzi. Eppure, nonostante i pessimi risultati e i guai societari la squadra ha trovato la forza proprio nei loro supporters che non hanno mai deciso di abbandonare il club. Ora ci sono dei nuovi aggiornamenti che possono essere considerati anche positivi sulla situazione attuale.
Perché il momento negativo sembra ormai messo alle spalle dentro e fuori dal campo. Nelle ultime settimane si è provato a lavorare verso una direzione chiara, quella di provare a modificare lo statuto del club per dare una possibilità di evitare il fallimento in vista del termine di questa stagione. Secondo le ultime notizie pare che qualcosa sembra essere cambiato, perché, in caso di dimissioni di uno dei membri consiglieri il CdA della Sampdoria non dovrà decadere in maniera diretta. Abolita la clausola riguardo questo passaggio.
Ci sono dei nuovi aggiornamenti proprio verso questo senso. Perché nelle ultime ore è stata confermata l’assemblea degli azionisti della Sampdoria che sono riusciti a giungere ad una decisione molto importante dopo i vari problemi a portare avanti un’assemblea negli ultimi mesi dopo le assenze di Massimo Ferrero. L’assemblea straordinaria degli azionisti della Sampdoria delle ultime ore è arrivata ad una conclusione decisiva.
Sampdoria: clausola abolita per salvare il club
Abolita la clausola “simul stabunt, simul cadent” per la Sampdoria. Di tratta di una clausola che avrebbe portato l’intero consiglio di amministrazione (oggi guidato dal presidente Marco Lanna) a decadere di fronte alle dimissioni di un solo consigliere. Per questo motivo ci sono stati dei problemi anche per la cessione della Sampdoria.
Cessione Sampdoria: svolta a fine stagione
Ora bisogna capire per quanto resterà ancora alla Sampdoria l’attuale cda resterà in carica. Tutto rimandato a giugno. A fine stagione il bilancio dovrà essere approvato, poi si valuterà la vendita del club.
