La Juventus sta per attraversare il bivio giudiziario extra-campo della sua stagione. Intanto la Procura di Torino deposita gli aggiornamenti su Prisma.
La Juventus, dopo il rumoroso successo per 1-0 con l’Inter a Milano, gara decisa dal contestato gol di Kostic, dopo 27 turni occupa il settimo posto a 41 punti. Bianconeri a sole sette lunghezze dalla zona Champions, occupata dal Milan quarto a quota 48. Precedono la Vecchia Signora l’Atalanta a 45 e la Roma a 47.
Nonostante la penalizzazione di 15 punti, la Juventus a 11 turni dalla fine del campionato è in piena zona Champions, senza il fardello firmato dalla Corte d’Appello Federale Figc, la squadra di Massimiliano Allegri avrebbe 56 punti, ovvero sarebbe seconda a +4 sulla Lazio, attuale prima inseguitrice del carro armato Napoli.
Juventus in aula: le prossime date
La stagione della Juventus è stata condizionata dalle note vicende extra-campo. Dall’indagine Prisma della Procura di Torino sono fiorite diversi filoni di inchiesta. Il primo ha portato alla penalizzazione, sanzione sulla quale dal 19 aprile si pronuncerà il Collegio di Garanzia. Sempre a livello sportivo, a breve la Procura Federale Figc chiuderà la fase preliminare delle indagini del procedimento delle cosiddette scritture private e delle partenership sospette, fascicolo che potenzialmente coinvolge altre 5 squadre di A e una di serie B. Per la Juventus sussiste il rischio di un’altra penalizzazione.
Tornando alla giustizia ordinaria, il 27 marzo prossimo, come ricorda La Gazzetta dello Sport, la Juventus e gli altri 12 imputati. saranno presenti davanti al gup di Torino, Marco Picco, per l’udienza preliminare del processo Prisma. Tra i soggetti a rischio rinvio giudizio, l’ex presidente Andrea Agnelli, il vice Pavel Nedved e l’ex ds Fabio Paratici, ora al Tottenham. In aula si parlerà anche degli ultimio atti depositati ieri dagli inquirenti di Torino.
Juve, inchiesta Prisma: depositati gli ultimi atti
La Procura di Torino ha depositato ieri gli ultimi atti inerenti il processo Prisma, incentrato sulla Juventus. Il faldone, che già conta oltre 15000 pagine, si sarebbe arricchito di altre corpose novità. Il Gup, Marco Picco, dovrà decidere su eventuali irregolarità presenti nei tre bilanci Juventus dal 2018 al 2021. Le contestazioni vanno dalle false comunicazioni sociali all’ostacolo alla vigilanza, passando anche all’aggiotaggio alle false fatturazioni. Accuse anche legate al fatto che la Juventus è quotata a Piazza Affari.
Inchiesta Prisma: novità su Paolo Dybala
Tra le novità più rilevanti, agli atti di Prisma ci sarebbero quelle relative a Paulo Dybala. Il legale del giocatore della Roma, Luca Ferrari, è stato audito in Procura alcune settimane fa. Il difensore avrebbe ribadito che Dybala deve ancora percepire oltre 3 milioni legati alla seconda manovra stipendi della Juventus, effettuata nel periodo Covid. Ferrari inoltre ha fatto istanza chiedendo risarcimento per responsabilità precontrattuale, In sostanza Dybala prima di passare alla Roma, già nel maggio 2021, avrebbe di fatto raggiunto un’intesa sul rinnovo con la Juventus, accordo poi stracciato dalla Continassa. Infine, nelle ultime carte di Prisma, la Guardia di Finanza ha prodotto nuovi dettagli sulle manovre stipendi, figlie soprattutto delle chat estrapolate dal cellulare utilizzate da uno degli imputati. Probabili carte interessanti anche sulle scritture private.