Roberto De Zerbi in Serie A, l’annuncio del tecnico sul suo futuro fa drizzare le antenne alle big italiane per uno degli allenatori maggiormente seguiti.
Il tecnico ha trovato nuove ispirazioni al Brighton, il suo tipo di gioco è stato apprezzato in Premier League. Torneo diverso dalla Serie A, dove De Zerbi ha fatto bene con il Sassuolo e potrebbe riprendersi anche prendendo in mano le redini di una big.
La grande stagione del Brighton ruota tutto intorno a Roberto De Zerbi. È stato un affare per gli inglesi ingaggiare il tecnico dopo l’addio di Potter, la media punti è aumentata ed i tifosi lo hanno eletto a loro beniamino.
Dalla Serie A alla Premier, il salto è stato importante, ma il tecnico De Zerbi ha mantenuto i piedi per terra. Tanto che ora solo le big in Italia a chiedersi quando tornerà nel nostro campionato, in un’intervista odierna alla Gazzetta ha parlato con schiettezza del suo futuro.
Sono tante le squadre italiane che potrebbero ripartire con un tecnico più giovane o che faccia giocare un calcio decisamente più offensivo. La Serie A ha ancora tanti bravi allenatori, ai quali forse manca un pizzico in più di coraggio. Quello che De Zerbi ha sempre mostrato, con annessi rischi in campo, dai tempi del Benevento passando per il Sassuolo, nonché con Shakthar (sino al conflitto) e ora Brighton.
De Zerbi ha annunciato come rimanderà il suo ritorno in Serie A, la Premier è diventata la sua dimensione perfetta. Ha ammesso di non essere un appassionato del campionato inglese in passato (al contrario di tanti suoi colleghi), ma il tecnico ora ha trovato al Brighton una sua dimensione. Rimandando così l’appuntamento con la Serie A, per una big ci sarà tempo.
Una contro mossa necessaria, De Zerbi in Italia è un appuntamento rimandato, il suo contratto con il Brighton scade addirittura nel 2026, con una clausola da 13 milioni di euro. Rivederlo nel nostro campionato potrebbe essere importante, ma forse non a stretto giro di posta.
In Serie A De Zerbi rifiuterà… l’Atalanta, per motivi territoriali (è di Brescia), mentre valuterebbe con attenzione altre proposte. L’impressione è che, se non sarà per il 2023, toccherà dopo gli europei del 2024 tornare in Italia. La Serie A ritroverebbe De Zerbi con qualche rebus di panchine che si incastrerebbe, partendo da quelle della Nazionale e passando a Milan e Juve: una di queste tre chance potrebbe essere quella decisiva per riportarlo nel nostro calcio.
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