La Lazio ha in Sarri un comandante intransigente, che mostra tutta la sua furia anche contro un big, senza fare sconti a nessuno in casa biancoceleste.
Emerge un nuovo caso in biancoceleste, Maurizio Sarri è un tecnico che sa imporsi alzando la voce, a farne le spese anche un big … il quale nemmeno con l’intervento del presidente Claudio Lotito ha avuto la meglio sull’allenatore.
La pausa per le nazionali porta a fare il punto in casa Lazio, la squadra è seconda in classifica e in piena posizione per la Champions League. Far diventare la Lazio una big è un obiettivo, Sarri sa benissimo come questa sua seconda stagione biancoceleste prevede degli step importanti.
Senza guardare in faccia nessuno, il tecnico non si lascia intenerire e nemmeno ha delle preferenze in rosa. Così, emerge un caso particolare, l’allenatore è stato duro con un big, avendo la meglio su di lui e anche sulle posizioni societarie. Il futuro ora è in bilico.
Sarri è cercato dalle big, la Lazio può perderlo. Proprio perché il secondo posto lo rivaluta, sta tornando in quota Milan: già cercato in passato, il tecnico potrebbe essere il sostituto di Pioli. Un episodio poi conferma come ci siano tensioni accumulate.
Quanto svelato oggi dal Messaggero mostra come l’allenatore è sempre concentrato al massimo, ha le sue convinzioni e le difende fino all’avere la meglio. La Serie A ha un tecnico tutto d’un pezzo, la Lazio invece un big un pochino più scontento negli ultimi giorni.
Alla fine però ha avuto la meglio l’allenatore, e anche il campo ha testimoniato la bontà di questa scelta. Sarri si è opposto all’ingresso in campo di Immobile nel derby, ha rinunciato al big della Lazio anche contro la volontà di Lotito. Il capitano spingeva per un ingresso in campo nella stracittadina, supportato anche dal presidente. Il tecnico-comandante si è opposto, a nulla sono valsi i tentativi dell’attaccante di dimostrare di essere in forma: Sarri in Lazio-Roma ha escluso Immobile, senza un big in campo ma con tre punti portati a casa.
Il motivo di questa scelta, che è sembrata bizzarra ai più, ha un fondamento secondo l’allenatore toscano. Il tecnico non voleva perdere Immobile in campo, come successo a Monza: il big della Lazio era sceso in campo e poi era ricaduto in un problema dopo cinque minuti.
Ha voluto evitare problemi Sarri, ripetendo quanto fatto all’andata e i fatti gli hanno dato ragione. Senza Immobile, Lazio vincente sulla Roma, sempre per 1-0. Nei fatti, quindi, l’allenatore ha dimostrato di guardare al bene della squadra, la Lazio ora è seconda in classifica e può puntare a un ruolino da big nel prossimo futuro. A patto di recuperare il migliore Immobile, Sarri sa benissimo come al massimo della forma rimane sempre il big della Lazio determinante.
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