Nuovo colpo di scena in Serie A: per il club il rischio di retrocessione è più elevato che mai, la mossa del presidente parla chiaro.
Finalmente il campionato di Serie A sta per tornare protagonista. Il primo match valvole per la ventottesima giornata andrà in scena a partire da sabato pomeriggio. Poi, fino a lunedì sera, spazio anche a tutti gli altri incontri.
C’è da decidere una stagione. Almeno ai piani alti, zona Europa soprattutto, e per quanto concerne la retrocessione in Serie B. E a proposito di addio alla massima divisione, c’è un club il cui destino appare ormai segnato.
Non il miglior momento per il calcio italiano che sta facendo i conti con alcune spiacevoli vicende. L’ultima vede protagonista la Juventus. Appena ieri mattina convocata in tribunale per rispondere dell’inchiesta Prisma.
Brutte notizie per il club: retrocessione in vista
Gli scenari a discapito dei bianconeri rischiano di essere diversi. Ma i calciatori in questo momento non vogliono pensarci e hanno il compito di rimanere concentrati esclusivamente su quello che sarà il verdetto del campo. La Serie A è ancora lunga.
Ma la Juventus non è l’unico club che in questo momento sta facendo i conti con una spiacevole situazione. Attenzione anche alla Sampdoria. Due club fortemente in bilico i cui ex presidenti sono finiti al centro di importanti indagini.
Se Andrea Agnelli rischia di dover risarcire gli azionisti della Juventus in seguito alle manovre poco lecite portate avanti dall’ex dirigenza juventina, il collega Massimo Ferrero rischia scenari ben peggiori. L’ultima mossa non lascia dubbi.
La scelta del presidente è un chiaro segnale
C’è aria di rivoluzione in Serie A, secondo fonti vicine al club doriano l’ex presidente Ferrero è pronto a denunciare l’intero consiglio di amministrazione della Sampdoria. Le accuse? Bancarotta preferenziale e mancato pagamento della rata relativa al finanziamento delle banche.
Lo scenario che più ha fatto scalpore è proprio quello relativo alla bancarotta. Visto che si tratta di un reato denunciabile solo in caso di fallimento. Questo significa che se il presidente Ferrero ha deciso di muoversi in questo modo, è perché nel futuro della Samp c’è il fallimento.
Insomma, le ultime giornate dei blucerchiati potrebbe essere macchiati da questo scenario. Il club ha già un piede in zona retrocessione, la Serie B appare scontata. Ma non è tutto. In caso di bancarotta la Sampdoria potrebbe persino ripartire dalle serie minori.
Proprio come hanno fatto Napoli e Genoa, per citarne solo due, qualche anno fa. Una dura notizia per i tifosi. La mossa del presidente parla chiaro: il futuro non è roseo per la società ligure apparentemente destinata a ripartire dalle categorie inferiori.
