“Nuova penalizzazione”: calcio italiano nel caos, sta accadendo ancora

In attesa di scoprire la sentenza per il caso Juventus, il calcio italiano viene travolto da un nuovo scandalo: un’altra squadra importante di vertice potrebbe subire una penalizzazione nei prossimi giorni.

Nuovo scandalo nel calcio italiano, con tanto di penalizzazione in arrivo. Non c’è un attimo di tregua per la FIGC e, in generale, per i vertici dello sport più amato in Italia. Non c’è nemmeno il tempo di comprendere cosa ne sarà della Juventus, attesa il 19 aprile dalla sentenza del Collegio di garanzia del CONI che deciderà se i 15 punti di penalità in classifica verranno confermati o tolti. Un’altra squadra nelle prime posizioni della classifica del campionato, infatti, potrebbe nei prossimi giorni subire una sorte molto simile. L’ennesima storia triste di un calcio che non riesce a venir fuori da una crisi profonda e, apparentemente, irrisolvibile.

FIGC caos penalizzazioni
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, organo coinvolto in un altro caso spinoso – Calcionow.it

D’altronde, che il vaso di Pandora, con l’inchiesta Prisma e tutto ciò che ne consegue, potesse essere stato aperto, era uno dei grandi timori dello stesso Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio. Non a caso, nei giorni di maggior scandalo, con le intercettazioni dei dirigenti juventini pubblicate sulle pagine di tutti i giornali, erano stati in molti a cercare di gettare acqua sul fuoco. E lo avevano fatto al grido di un tristissimo “colpevole uno, colpevoli tutti”.

La realtà sembra però diversa, perché i problemi del nostro calcio hanno radici profonde e non riguardano solo plusvalenze, stipendi o illeciti di altro genere. Queste sono solo le manifestazioni concrete di una crisi che va rintracciata in un’incapacità gestionale che ha portato molti club a vivere di stenti, a spendere più del consentito senza subire conseguenze, mettendo a repentaglio la stabilità di un sistema che sembra arrivato al collasso. Lo dimostra quanto potrebbe accadere a un altro club importante. Un club, fino a poche settimane fa, impegnato in un’accesa lotta per il vertice e oggi destinato, apparentemente, a vedere andare in frantumi ogni sogno e ogni ambizione.

Leggi anche -> Juventus, manovre stipendi e “carta segreta”: anticipato il verdetto sul -15

Terremoto in Serie B: penalizzazione in arrivo

Se nella massima serie a tenere banco è il destino della Juventus, in attesa di scoprire se ci sarà un coinvolgimento anche di altre società, è la Serie B a regalare nuovi grattacapi alla FIGC. C’è infatti un’importante squadra della cadetteria che potrebbe essere presto raggiunta da una penalizzazione.

FIGC caos penalizzazioni
Claudio Ranieri saluta Filippo Inzaghi, tecnico della Reggina a rischio penalizzazione – Calcionow.it

Si tratta in particolare della Reggina di Filippo Inzaghi, indagata per il mancato pagamento dell’INPS e dell’IRPEF in alcune mensilità passate. Negli scorsi giorni c’era stato un incontro tra Gravina e i componenti federali per cercare di risolvere la situazione. Intanto, il club amaranto, per non farsi trovare impreparato, ha compiuto i passi necessari per cercare di evitare il deferimento. Questo comporterebbe, infatti, con tutta probabilità, una penalizzazione in classifica. Ed è quello che tutti vorrebbero evitare.

Potrebbe interessarti -> Serie A: retrocessione inevitabile, la mossa del presidente non lascia dubbi

Nelle ultime ore il legale del club, Paolo Rodella, ha tenuto un incontro con la Procura federale, per chiarire la posizione della società. Non si conosce ancora l’esito dell’incontro, che è stato comunque ritenuto “soddisfacente” dalle parti in causa. Cosa questo voglia dire, nel concreto, per ora non è dato sapersi. Quel che è certo è che il futuro del club si gioca adesso su due campi. Mentre Inzaghi dovrà cercare di risollevare una squadra già in crisi, saranno gli avvocati a poter giocare un ruolo decisivo per le ambizioni dei calabresi. Non dovessero riuscire a vincere la propria battaglia, la squadra dovrà vedersi dal non scivolare in una zona pericolosa della classifica.

Gestione cookie