Ancora una svolta circa l’inchiesta Juventus: il club bianconero è in attesa della sentenza fissata per il prossimo 19 aprile.
L’inchiesta Juventus si fa sempre più fitta. Ci sono nuovi scenari che presto coinvolgeranno i bianconeri. Tutto è ancora possibile: dall’esclusione dalle coppe europee fino alla retrocessione senza escludere, però, nemmeno la possibilità che i punti di penalizzazione vengano revocati.
I prossimi giorni saranno decisivi per la Juventus. Il 19 aprile soprattutto, data nella quale potrebbe essere messe la parola fine sul caso plusvalenze. Vicenda che vede coinvolti anche altri club di Serie A.
Gli scenari, come detto, sono molteplici. Tuttavia, stando a quando emerge da fonti ben informate, i legali bianconeri avrebbero già in mente quella che sarà la prima sentenza. Mancano pochi giorni alla verità.
Nuovi colpi di scena circa la penalizzazione della Juventus
A rivelare le ultime in casa bianconera è il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello. In ballo ci sono 15 punti di penalizzazione che potrebbero persino aumentare nei prossimi mesi.
Arrivando addirittura a 30 se non fino a 40. Il tutto potrebbe essere spalmato in diverse stagioni. La penalizzazione della Juventus potrebbe infatti estendersi anche al prossimo campionato.
Visto che la giustizia potrebbe non fare in tempo ad emanare la sentenza definitiva. Per l’ex presidente Andrea Agnelli, in attesa del deferimento, saranno mesi di fuoco. Così come lo saranno per tutta la dirigenza bianconera.
Per il giornalista lo scenario relativo alla prima inchiesta sulla Juventus lo scenario sembra ormai già scritto. La notizia, condivisa sul proprio account Twitter, può cambiare le sorti del club e ancor di più l’umore dei tifosi.
La prima sentenza è già stata svelata
Criscitiello sembra avere pochi dubbi: arrivano indicazioni positive da parte degli avvocati della Juventus che per tutto questo periodo hanno proseguito sulla loro strada andando fino in fondo con la difesa.
La prima penalizzazione potrebbe infatti essere revocata. Ci sarebbero dei vizi di forma oggettivi che potrebbero portare all’assoluzione della Juventus. Questo, ovviamente, per quanto riguarda il caso plusvalenze.
Ma per cantare vittoria è ancora troppo presto. Più delicata è invece la strada che vede la Juventus impegnata sul fronte dell’Inchiesta Prisma: giorno della sentenza è fissato per il 10 maggio. In quel caso la Vecchia Signora potrebbe invece andare incontro a nuovi problemi.
Non manca molto al giorno della verità. I tifosi della Juventus rimangono con il fiato sospeso in attesa di sapere che ne sarà del loro club. Il destino del club bianconero è ormai alle porte.
