Il futuro dell’attuale commissario tecnico azzurro Roberto Mancini è sempre più in bilico.
Dopo il grandissimo europeo disputato, che ha portato gli azzurri a sollevare il trofeo, l’Italia sembra non riuscire più ad esprimere le proprie qualità. Dopo la vittoria di Wembley, infatti, gli azzurri non sono riusciti a qualificarsi al mondiale per la seconda volta consecutiva, per via della sconfitta rimediata a Palermo contro la Macedonia.
Sul banco degli imputati è finito il commissario tecnico Roberto Mancini, ritenuto il maggiore colpevole per le prestazioni in campo e non solo. A far discutere, infatti, sono anche le ultime convocazioni del tecnico di Jesi, che hanno fatto storcere il naso a molte persone. Proprio per questo, Roberto Mancini sta valutando se continuare oppure no. La federazione non vuole farsi trovare impreparata, e starebbe pensando a delle alternative a cui affidare la panchina della nazionale.
Roberto Mancini sempre più in bilico: tre le alternative
Come detto, il futuro di Roberto Mancini sulla panchina della nazionale italiana è sempre più in bilico. La sconfitta contro l’Inghilterra, e la vittoria non molto entusiasmante dal punto di vista del gioco contro Malta, stanno facendo riflettere lo stesso commissario tecnico, che non sembra più molto convinto di continuare il progetto.
Mancini, infatti, starebbe pensando di concludere la propria avventura sulla panchina dell’Italia con tre anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto. Proprio per questo, la federazione sembra essersi già messa in movimento per individuare il profilo giusto con cui aprire un nuovo ciclo. I nomi più papabili per sostituire il tecnico di Jesi sono Carlo Ancelotti, Massimiliano Allegri e Stefano Pioli, che potrebbero salutare i rispettivi club al termine della stagione.
Ancelotti salvo clamorose sorprese lascerà il Real Madrid, con la Nazionale brasiliana che sembra averlo messo nel proprio mirino da tempo. Allegri, dopo la deludente stagione soprattutto in Champions League, potrebbe dire addio alla Juventus, soprattutto in caso di mancata partecipazione alle prossime competizioni europee. Per quanto riguarda Pioli, molto dipenderà dal percorso in Champions, visto il campionato ben al di sotto delle aspettative. Proprio per questo la federazione sta pensando a varie soluzioni, in modo da poter cominciare un nuovo progetto in tempi brevi. La situazione del tecnico di Jesi va risolta in fretta, in modo da consentire all’Italia di prepararsi al meglio in vista dei prossimi impegni. L’avventura di Roberto Mancini come commissario tecnico potrebbe essere arrivata ai titoli di coda.
