Clamorosa perdita per Victor Osimhen. Nulla di grave, ma l’oggetto smarrito aveva un’importanza fondamentale per l’attaccante del Napoli.
Il Napoli si appresta ad affrontare un periodo di fuoco, ricco di impegni di un certo livello. Tre gare, tutte contro il Milan, che potranno dire tanto del prosieguo stagionale della squadra di Luciano Spalletti. Prima il big match di campionato, domenica sera al Maradona, poi la doppia sfida di Champions League valida per i quarti di finale sempre contro i rossoneri.
Napoli e Milan tornano a duellare come non accadeva da tantissimi anni. Luciano Spalletti non vuole farsi mancare nulla in questa stagione, consapevole che i suoi ragazzi non hanno mai vissuto un periodo di forma migliore di quello attuale. Capolisti assoluti in Serie A, si dirigono spediti e indisturbati verso lo Scudetto. La Champions League può essere la grande sorpresa della stagione. Le semifinali non sono affatto un’utopia, dato che il Milan sta conducendo una stagione non al massimo delle aspettative.
Non a caso c’è stato molto entusiasmo a Napoli per l’esito del sorteggio di Champions. Aver beccato i rossoneri è stata giudicata una gran fortuna. Spalletti si affiderà ai suoi uomini di fiducia per tentare l’impresa stagionale. Kvaratskhelia sicuramente. Quanto a Osimhen le incognite sono adesso enormi. Non un periodo fortunato per il nigeriano. Il suo ritorno dalla Nazionale è stato un vero disastro.
Osimhen, la sosta è stata una condanna
Victor Osimhen è stato incontenibile questa stagione. L’attaccante nigeriano, in ottima forma fisica rispetto alle annate passate, sta segnando una miriade di gol e si sta rivelando uomo chiave per il Napoli di Spalletti. Sono 25 le reti messe sin ora a segno (più 5 assist). Molti pensano che la scena se la stiano contendendo lui e Kvaratskhelia, la stella georgiana arrivata dalla Russia e che sta facendo fuoco e fiamme in Serie A e in Europa.
In realtà, le cose non stanno affatto così. Victor e Kvara giocano l’uno per l’altro, pensando soltanto a fare il bene della propria squadra. I numeri che ne conseguono, rispettivamente, sono il frutto di una attenta collaborazione.
Purtroppo per il Napoli, però, Osimhen si è fermato a causa di un infortunio non di poco conto. E’ tornato dalla Nigeria acciaccato, e gli esami svolti a Castel Vorturno hanno evidenziato una lesione distrattiva all’adduttore sinistro. Sono pronosticati dai 15 ai 20 giorni di stop, e ciò si traduce inevitabilmente con la sua assenza domenica sera al Maradona contro il Milan, ma è anche a forte rischio per l’andata di Champions League a San Siro del 12 aprile.
Più probabile che Victor recuperi completamente per il 18 aprile, giorno della gara di ritorno del quarto di finale. Ma non si fermano qui i guai per l’attaccante. In Nigeria ha smarrito un oggetto dall’enorme valore.
Osimhen, persa la maschera: e ora?
Victor Osimhen ha smarrito la sua famosissima maschera, quella che lo ha accompagnato per tutta la stagione e che a sua detta gli ha portato una gran fortuna. L’attaccante del Napoli si è accorto di aver smarrito l’oggetto una volta tornato dalla Nigeria, dove ha disputato i consueti impegni con la sua Nazionale. Dovrà dunque trascorrere la restante parte di stagione con una nuova maschera protettiva.
Il Napoli, a Caster Volturno, si è già messo a lavoro per farne fabbricare una nuova di zecca, dello stesso modello, identica a quella smarrita. Ma ci vorrà qualche giorno prima che sia pronta. In attesa, Victor Osimhen lavorerà per recuperare il più in fretta possibile dall’infortunio all’adduttore. In una recente intervista, il bomber nigeriano aveva dichiarato che oramai la maschera è diventata parte integrante della sua identità, proprio come i suoi capelli biondi.
D’altronde, a Napoli, dove sono ormai in voga le torte Osimhen, le uova di Pasqua Osimhen, e anche gli hamburger Osimhen, la maschera e i ricciolini biondi non mancano mai!
