Maurizio Sarri potrebbe salutare nuovamente la Serie A: il tecnico della Lazio sarebbe tentato da un clamoroso ritorno in Premier. Per convincerlo servono però alcune condizioni.
Divorzio in arrivo tra Maurizio Sarri e la Lazio? Possibile. Al momento non c’è nulla di definito, ma non si può negare che il tecnico biancoceleste, al termine della stagione, potrebbe essere chiamato a fare delle valutazioni sul prosieguo di un’avventura che, fin qui, gli ha riservato diverse soddisfazioni, ma anche qualche delusione di troppo. Il suo nome resta uno dei più importanti a livello europeo, e le pretendenti non mancano. In particolare, a tentarlo potrebbe essere un ritorno in Premier, con una squadra pronta a fare quasi tutto per riportarlo a Londra. Un’ipotesi che però lo stesso Sarri valuterebbe solo a determinate condizioni.
Ma quali sono i motivi per cui il tecnico di Figline Valdarno potrebbe decidere di abbandonare un progetto che, in questo momento, sembra stia finalmente ingranando? La Lazio, quest’anno, pur avendo deluso in Europa e non avendo mostrato il calcio brillante che tanto piace all’allenatore, ha trovato una solidità invidiabile ed è in piena lotta non solo per un posto in Champions, ma per il secondo posto.
Non è un segreto, però, che i rapporti tra il tecnico e il direttore sportivo Tare non siano idilliaci. Il progetto biancoceleste è importante e valido, ma Sarri sa bene che difficilmente potrebbe portarlo alla vittoria, visto che Lotito non è il tipo di presidente che ha abituato a investimenti fuori ogni logica di mercato. Inoltre, durante la prossima estate potrebbero essere “sacrificati” alcuni big, soprattutto Milinkovic-Savic, e trovare un sostituto all’altezza non sarà semplice. Motivi validi per riflettere sul proprio futuro, soprattutto se, nel frattempo, dovessero concretizzarsi offerte in grado di far vacillare ogni certezza.
Il tecnico torna in Premier: il West Ham ci prova
Sono diversi i club inglesi che, secondo la stampa locale, starebbero pensando proprio all’attuale allenatore per la prossima stagione. In Inghilterra al di là di qualche scontro verbale, l’ex tecnico di Juve e Napoli ha infatti lasciato un buon ricordo, soprattutto grazie al successo in Europa League con il Chelsea nel 2019. Per questo motivo c’è chi sarebbe disposto a garantirgli un ricco contratto pur di riportarlo nella terra di Re Carlo.
Dopo aver ricevuto un secco ‘no’ dall’altro allenatore della Capitale, José Mourinho, a puntare dritto su Sarri sarebbe il West Ham. La squadra londinese, al termine di una stagione molto deludente, dovesse riuscire a centrare l’obiettivo salvezza, vorrà rilanciarsi investendo su un top coach, e il profilo di Sarri sarebbe diventato nelle ultime ore l’ideale nella dirigenza degli hammers.
Che il tecnico possa accettare è sicuro, ma non che lo faccia senza avere le necessarie garanzie è altrettanto certo. Per scegliere di sposare la causa del West Ham, infatti, Sarri chiederà un progetto valido, in grado di portarlo, nel giro di pochi anni, a lottare per i vertici del campionato, e un contratto all’altezza delle sue aspettative: si parla di almeno 6-7 milioni di euro all’anno. Condizioni difficili ma non impossibili per un club che, comunque, vanta disponibilità economiche importanti e ambizioni non trascurabili.