Affascinante scenario in vista per lo Special One: nella nuova possibile avventura il tecnico potrebbe trovare un certo Dusan Vlahovic.
Il mercato delle panchine, sempre in fermento, è stato scosso dai recenti addii, molto diversi nelle loro declinazioni, di Julian Nagelsmann, esonerato dal Bayern Monaco, e di Antonio Conte, che ha rescisso consensualmente il suo rapporto lavorativo col Tottenham. Ora la piazza degli allenatori di un certo spessore ancora senza squadra, si arricchisce di due nuovi profili, che si aggiungono ai già presenti Mauricio Pochettino e Zinedine Zidane, tanto per citarne un paio.
Ci sono club che però, nonostante possano pescare prestigiosi profili ancora liberi, sembra vogliano rivolgersi al proprio passato per la costruzione di un futuro radioso. È il caso di Juve ed Inter, che hanno pensato, o stanno ancora pensando, al grande ritorno di Antonio Conte, ma è anche la fattispecie del Real Madrid, che riflette seriamente sulla possibilità di interrompere il matrimonio con Carlo Ancelotti. Il tencico di Reggiolo, tentato dalla possibile esperienza sulla panchina della Nazionale brasiliana, potrebbe lasciare il posto ad una vecchia conoscenza del presidentissimo Florentino Perez.
Mourinho torna Merengue: Vlahovic primo nome in lista
Si fanno infatti sempre più insistenti le voci che vorrebbero il grande ritorno di José Mourinho sulla panchina del Real Madrid. Deluso da una – secondo lui – carente programmazione vincente della famiglia Friedkin, il portoghese non è affatto sicuro di restare nella Capitale. La contestuale riflessione di Perez sull’opportunità di continuare con Re Carlo, a sua volta tentato eccome dal fascino della Seleçao, potrebbe portare all’addio dell’ex giocatore di Roma e Milan e al contemporaneo ritorno dello Special One.
L’ipotesi è tutt’altro che peregrina. Ereditando – a meno che le Merengues non vincano ancora la Champions anche quest’anno – un’annata povera di trofei per il blasonato club spagnolo, il portoghese potrebbe a pieno titolo dettare i movimenti di mercato in vista di riconquistare, tanto in Spagna quanto in Europa, la supremazia perduta. Il primo nome sulla lista del lusitano è quello di Dusan Vlahovic, il centravanti serbo della Juve.
Coi bianconeri alle prese con la quasi obbligatorietà di cedere qualche pezzo pregiato sia per risanare il bilancio che per far fronte al cambiamento in àmbito sportivo – è ancora viva l’ipotesi di un’esclusione dalle Coppe per il club piemontese – l’ex Viola potrebbe cambiare aria. Vlahovic sarebbe il profilo perfetto per affiancare o addirittura sostituire Karim Benzema. Il cui contratto in scadenza nel prossimo giugno non è stato ancora rinnovato. L’altra richiesta di Mourinho risponde al nome di Nicolò Barella, il centrocampista tuttofare dell’Inter. Costo complessivo del possibile doppio affare: 150-160 milioni. Benvenuti nel terreno preferito di Florentino Perez: quello dei colpi galattici.