Icardi torna in Serie A: accordo a ingaggio dimezzato. Il centravanti di Rosario è di nuovo protagonista in Turchia nel Galatasaray.
Ha ritrovato la luce dopo stagioni trascorse al buio. Le qualità tecniche che avevano reso Mauro Icardi uno dei bomber più apprezzati del panorama internazionale sembravano sepolte per sempre, oscurate da svariati scandali a luce rosa, separazioni (vere o presunte) da una moglie e agente diventata quasi più popolare di lui e da stimoli e motivazioni che nel Paris Saint Germain si erano persi. E’ bastato cambiare aria perchè l’ex capitano dell’Inter tornasse agli splendori di un tempo. Con la maglia del Galatasaray, club in cui è approdato in prestito l’estate scorsa, Maurito è tornato il bomber implacabile delle stagioni migliori.
I numeri del resto parlano chiaro: in 15 gare disputate con i ‘leoni‘ di Istanbul, Mauro Icardi ha realizzato 9 gol e fornito 6 assist vincenti ai suoi compagni. Cifre che alimentano i ricordi, in linea con i suoi anni più belli, quando era l’idolo dei tifosi nerazzurri e Milano era ai suoi piedi. Ed è soprattutto grazie al suo contributo che il Gala sta per rivincere il campionato turco dopo stagioni decisamente sofferte e tribolate.
I tifosi turchi stravedono per lui e sognano una sua permanenza a Istanbul anche oltre il termine fissato dal prestito gratuito, quando Icardi dovrebbe tornare a Parigi. Ma il suo futuro è tutt’altro che scontato, anzi. Si può dire fin da adesso che Icardi non resterà al Paris Saint Germain, club con il quale ha rotto definitivamente e che non vede l’ora di cederlo a titolo definitivo.
Il contratto che lega Mauro al PSG scadrà a giugno 2024 e proprio per questo si sta studiando la possibilità di una rescissione consensuale con lauta buonuscita richiesta dal centravanti. In caso di intesa Icardi sarebbe libero di trovarsi una squadra nel campionato in cui sogna da tempo di tornare, la Serie A. E il club interessato sembra ci sia: è la Roma di Josè Mourinho. Lo Special One è un vecchio estimatore dell’ex nerazzurro e lo ha già indicato come opzione numero uno in caso di cessione di Tammy Abraham.
Ma perchè l’affare vada in porto è necessario che Icardi accetti un’offerta pari alla metà dell’ingaggio attuale percepito a Parigi, cioè 12 milioni di euro netti. Nel caso in cui il bomber di Rosario dica sì alla proposta del club di Dan Friedkin, favorita anche dagli effetti del cosiddetto ‘decreto crescita’, potremmo vedere Maurito passare dal giallorosso di Istanbul a quello di Roma.
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