Sinisa Mihajlovic è ancora nel cuore di tutte le persone che lo hanno conosciuto: a distanza di mesi dalla scomparsa dell’ex allenatore, arriva una dedica speciale che commuove i tifosi e gli appassionati.
Sono passati quasi quattro mesi dalla morte di Sinisa Mihajlovic. L’allenatore ed ex calciatore è scomparso il 16 dicembre 2022, lasciando un vuoto enorme nel cuore di tantissimi tifosi e appassionati di calcio. Professionista esemplare Sinisa, con il suo carattere fuori dal comune, duro e sincero, si è fatto amare da tutti, soprattutto da chi ha avuto modo di conoscerlo nella vita di tutti giorni. Non sorprende quindi che anche oggi, a distanza di mesi, arrivino per lui dediche davvero commoventi, che rinnovano l’emozione in tutti noi.
Perché un uomo come Sinisa non può mai essere considerato comune. Come calciatore ha raggiunto successi straordinari, grazie a un sinistro magico, utilizzato per pennellare parabole incredibili direttamente da calcio piazzato. Ma è come allenatore che forse è riuscito a entrare maggiormente nel cuore delle persone, a farsi conoscere per aspetti caratteriali che molti non sospettavano.
Apparso più volte anche nel mondo dello spettacolo, non ha mai nascosto un’umanità fuori dal comune, anche brusca, anche rude per certi versi, ma estremamente vera e sincera. Un’umanità che lo ha reso una guida, quasi un padre, per i giovani che hanno potuto godere dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti. Proprio come un calciatore che a lui, forse, deve molto, se non tutto.
La dedica di Barrow per mister Sinisa
A voler dedicare un pensiero molto speciale a mister Sinisa è stato uno dei calciatori che lo stesso tecnico aveva lanciato nella sua avventura, il talentuoso Musa Barrow. L’attaccante ha vissuto, proprio sotto la guida di Mihajlovic, il suo miglior momento, ed è per questo motivo che, alla prima occasione, ha voluto omaggiare il suo mentore con un gesto splendido.
Perno del Bologna anche sotto la guida di Thiago Motta, l’attaccante gambiano è tornato finalmente al gol durante la partita contro l’Udinese, andata in scena al Dall’Ara il 2 aprile. Un gol che gli mancava addirittura dallo scorso 16 ottobre, quando Miha non era più tecnico della squadra felsinea, ma era ancora vivo, seppur alle prese con una battaglia durissima
Un’astinenza lunga, interrotta dall’importante rete contro la squadra friulana, che riporta la formazione emiliana vicina al sogno europeo. In un momento di grande gioia, Musa non ha però dimenticato chi più di tutti lo ha aiutato, e ha voluto omaggiare il maestro Sinisa con queste parole: “Dedico il gol a lui, perché mi voleva bene. Avevo deciso che la mia prossima rete sarebbe stata per lui“. Promessa mantenuta alla prima occasione. E siamo certi che anche l’allenatore serbo, da lassù, avrà sorriso guardando la rinascita di un suo ‘figlioccio’ calcistico.