Juventus ed Inter si sono rese protagoniste di un episodio alquanto spiacevole in occasione dell’andata della semifinale di Coppa Italia di martedì. Al triplice fischio dell’arbitro Massa non si è infatti capito nulla, visto che in mezzo al campo è scoppiata una vera e propria rissa fra i giocatori delle due squadre.
Per riportare l’ordine dopo una partita già nervosa di suo, l’arbitro della sezione di Imperia è stato costretto a mettere mano ai cartellini, mostrando il rosso a Cuadrado, Handanovic e Romelu Lukaku, vittima fra l’altro di cori razzisti.
La palla è passata poi nelle mani del giudice sportivo, che in questi giorni ha sentito tutte le testimonianze del caso, arrivando a punire pesantemente i protagonisti dell’episodio dell’Allianz Stadium.
Gli episodi di Juventus Inter hanno occupato le prime pagine di giornale in questi ultimi due giorni. Quanto successo all’Allianz Stadium è stato alquanto spiacevole, sia per la questione razzismo-Lukaku, che ha poi reagito in malo modo alla curva bianconera, che per la lotta greco romana messa in atto da Handanovic e Cuadrado al termine del match.
I tre giocatori menzionati sono stati poi quelli puniti prima dall’arbitro Massa in campo, con un cartellino rosso, e poi dal giudice sportivo, la cui decisione è stata comunicata oggi in una nota ufficiale.
Juventus ed Inter avranno sicuramente da ridire in merito a questo e proveranno ad agire tramite ricorso, ma le squalifiche di Cuadrado, Lukaku ed Handanovic possono definirsi delle vere e proprie stangate.
Il primo ad essere menzionato nel comunicato del giudice sportivo è stato il giocatore della Juventus Juan Cuadrado, espulso dall’arbitro Massa dopo aver sganciato un destro senza ritengo in faccia a Samir Handanovic.
Con lui il giudice sportivo non è stato per niente clemente, visto che oltre ad un’ammenda di 10mila euro il colombiano è stato squalificato per ben tre giornate. Questo il comunicato:
“CUADRADO BELLO Juan Guillermo (Juventus): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Seconda sanzione); sentito il Direttore di gara, perché, al termine della partita, a seguito di un diverbio con un calciatore della squadra avversaria, lo strattonava vigorosamente cingendogli le mani al collo e indirizzandogli un pugno al volto (atto, quest’ultimo, rilevato dai collaboratori della Procura federale); veniva diviso a forza dal giocatore avversario grazie all’intervento di alcuni compagni di squadra.”
Mentre con Cuadrado il giudice sportivo è stato poco clemente, ad Handanovic e Lukaku è andata sicuramente meglio. Per i due giocatori dell’Inter la squalifica è sicuramente più ridotta, visto che sia per lo sloveno -anche lui punito con un’ammenda ad 10mila euro- che per l’attaccante belga il turno di stop è solamente uno.
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