Nella prossima gara di campionato lo Special One si troverà di fronte un avversario, già designato obiettivo di mercato per l’estate.
Impegnata sul campo del Torino – dove ha vinto quattro delle ultime sei sfide disputate in Serie A – la Roma non cerca solo importanti punti nell’appassionante corsa alla Champions League. Si dà il caso infatti che tra le fila dei granata militi un calciatore cerchiato in rosso nell’agenda di mercato di José Mourinho e di Tiago Pinto. Urbano Cairo avrebbe già sentito ‘puzza di bruciato’ da qualche settimana e starebbe preparando le contromosse.
Classe 2000, col contratto in scadenza nel 2024, il calciatore era già finito nel mirino delle milanesi nella scorsa sessione invernale di scambi. Le mutate esigenze dei due club, nonchè il prezzo poco accessibile per un investimento da compiere nel mercato di riparazione, avevano poi fatto desistere le due meneghine dall’assalto. Ora però la situazione appare diversa: si avvicina infatti pericolosamente – per gli interessi del Torino – la deadline contrattuale. Più passano i mesi e più, in assenza di prolungamento dell’accordo, si abbassa il valore dell’esterno. E questo particolare non trascurabile: è ben noto sia ai giallorossi che ai granata.
Roma, partita la strategia per Singo: Cairo alza il muro
Secondo le ultime indiscrezioni, i capitolini starebbero facendo pressioni sull’entourage di Wilfried Singo per convincere l’obiettivo di mercato a non accettare le offerte di rinnovo provenienti dalla dirigenza piemontese. Quello che Tiago Pinto vorrebbe ottenere è infatti una progressiva diminuzione del costo del cartellino con l’approssimarsi della scadenza contrattuale. La meta che si prefigge la Roma non è ovviamente quella di attendere giugno 2024 per un acquisto a parametro zero, quanto un colpo per la prossima stagione a costi contenuti. Ancor meglio col giocatore che magari potrebbe comunicare al Torino la sua volontà di cambiare aria.
Come detto, il patron granata sembra aver già mangiato la foglia. Lo stesso atto di invitare, in occasione di Torino-Napoli dello scorso 19 marzo, gli agenti di Singo allo ‘Stadio Olimpico Grande Torino’ per iniziare a porre le basi per un rinnovo del loro assistito, deve leggersi in quest’ottica. Cairo, dopo la remunerativa cessione di Bremer, vuole proteggere il suo gioiello dagli assalti delle big.
Ottenendo il rinnovo dell’ivoriano, Cairo tornerebbe nella posizione di forza già assunta nello scorso gennaio a fronte del sondaggio sul suo calciatore portato avanti da Inter e Milan. Questo ovviamente non protegge del tutto il Torino da una possibile offerta ‘irrinunciabile’ che potrebbe provenire dagli uffici di Trigoria o da altre società che decidessero di portare l’assalto al giocatore ivoriano.
