La Juventus deve difendersi dalla grave accusa di violazione della lealtà sportiva, arrivata dalla Procura FIGC. Il club bianconero è al centro di numerosi processi che possono portare a sanzioni disciplinari, amministrative, sportive e penali di non poco conto. La società e gli ex dirigenti sono sul tavolo degli imputati e ben presto saranno chiamati a difendersi.
A breve si capirà anche se sarà confermata o meno la penalizzazione sportiva inflitta alla Juventus in questa stagione. Il -15 in classifica potrebbe essere confermato o eliminato e da lì si scriverà un nuovo futuro. Ora, però, la Juve deve difendersi da nuovi gravi accuse che possono portare a pesanti penalizzazioni.
Juventus accusata di violazione di lealtà sportiva: dalla FIGC
La Juventus è alle prese con la giustizia sportiva. Le accuse che stanno arrivando da diversi mesi al club bianconero hanno già portato all’apertura di più filoni di indagine che stanno per concludersi. Già è stata notificata una pesante penalizzazione alla Juve in classifica, con il -15 che ha cambiato la classifica di Serie A a campionato in corso. E ora la situazione potrebbe continuare a creare caos e malumori.
La Juventus è stata accusata di mancata lealtà sportiva dalla Procura FIGC. I legali della società bianconera stanno già provando a disinnescare le accuse arrivate nei mesi scorsi, riguardanti le partnership sospette, le plusvalenze fittizie e la manovra stipendi, e ora sono chiamati a studiare un nuovo fascicolo.
I problemi della Juventus, dunque, potrebbero ingigantirsi ancora di più e rischiare di trovare terreno fertile per accuse sempre più gravi.
Cosa rischia la Juventus? Il regolamento
L’accusa della Procura FIGC di “violazione di lealtà sportiva” alla Juventus è molto grave. E può portare a nuove penalizzazioni per il club bianconero e per tutti i suoi dirigenti. Il regolamento FIGC parla chiaro e riassume in determinati punti i rischi che corre la Juventus per l’accusa di violazione del principio di lealtà sportiva.
- ammonizione;
- ammenda;
- ammenda con diffida;
- squalifica a tempo determinato in ambito FIGC, con eventuale richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA;
- divieto temporaneo di accedere agli impianti sportivi in cui si svolgono manifestazioni o gare calcistiche, anche amichevoli, in ambito FIGC, con eventuale richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA;
- inibizione temporanea a svolgere attività in ambito FIGC, con eventuale richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA, a ricoprire cariche federali e a rappresentare le società in ambito federale, indipendentemente dall’eventuale rapporto di lavoro.
Accuse alla Juventus: entro 15 giorni le controdeduzioni
La nuova accusa della violazione di lealtà sportiva nei confronti della Juventus, dunque, può portare a sanzioni molti gravi.
Secondo quanto riferisce l’ANSA, la contestazione si va ad aggiungere al filone plusvalenze, per cui ì è previsto il 19 aprile un giudizio di legittimità del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione di 15 punti. Sui tre filoni attuali, la Juventus ora ha 15 giorni di tempo per presentare le sue controdeduzioni.