In Serie A ci sono novità importanti sulla cessione del club. La tifoseria sta vivendo con ansia i momenti “finali” della vecchia era per iniziare un nuovo progetto importantissimo che può portare a grandi cambiamenti. Si è cercato per diverso tempo di tenere sotto controllo i conti societari e la dirigenza ha portato una grande crescita. Ora, però, è tempo di passare la mano per ambire a stagioni ancora più esaltanti.
La cessione del club storico è ormai ad un passo dalla realizzazione. Ci sono notizie molto importanti che riguardano la società che è costretta ad accettare l’offerta per permettere al club di tornare ai fasti di un tempo.
Serie A: costretti alla cessione del club
La prossima stagione potrebbe essere quella della svolta definitiva per uno dei club storici del calcio italiano. La situazione era diventata insostenibile per la vecchia dirigenza ma non dal punto di vista economico quanto da quello gestionale. Il regolamento della FIGC impone alla società di cedere le quote di maggioranza e ora si cerca un nuovo compratore.
La Serie A potrebbe vedere l’inserimento nel calcio italiano di uno dei più importanti imprenditori degli ultimi anni. Le prossime settimane saranno quelle decisive per il passaggio di testimone e la firma ufficiale sui contratti.
La cessione del Bari è diventata necessaria. Il club pugliese può passare di mano nei prossimi giorni, visto il possibile salto di categoria, dalla Serie B alla Serie A.
Cessione Bari: c’è Pallotta al posto di De Laurentiis
Il Bari va verso la cessione. Il club pugliese sta disputando una stagione da protagonista in Serie B e potrebbe essere promosso in Serie A tra qualche settimana. I “galletti” sono al terzo posto alle spalle di Frosinone e Genoa, rispettivamente a -10 e -4 punti e stanno puntando alla promozione in Serie A. Se non sarà diretta (salgono solo le prime due d’ufficio), i pugliesi si giocheranno i playoff.
La possibile promozione in Serie A del Bari costringe la famiglia De Laurentiis alla cessione della società. Essendo già proprietari del Napoli in Serie A, il regolamento della FIGC impone l’impossibilità di far coesistere due realtà con la stessa proprietà nel medesimo campionato.
Per questo motivo James Pallotta si è interessato all’acquisto del Bari. Secondo quanto riferisce milanofinanza, alla luce della nuova legislazione, entro giugno del 2028 il club sarà comunque ceduto. La situazione è in continuo divenire e il primo interessato all’acquisto del Bari è l’ex presidente della Roma.
Pallotta e non solo: Bari verso la cessione immediata
In caso di promozione in Serie A la cessione del Bari sarà immediata. Il presidente Luigi De Laurentiis ha svelato un interesse da parte di fondi qatarioti e americani. I tempi sono sempre più stretti e la sensazione è che la Filmauro non si farà trovare impreparata e certamente non arriverà agli sgoccioli del tempo massimo per cedere il club. Ci sarebbe il rischio di un caso Lotito-Salernitana bis e sarebbe deleterio per il club pugliese.
Secondo quanto riferisce milanofinanza, in attesa di ulteriori sviluppi sulla cessione del Bari a Pallotta, ci sono altri interessati. I maggiori indiziati candidati a succedere ai De Laurentiis rimangono gli imprenditori dell’azienda Molino Casillo, azienda italiana della provincia di Bari, nonché attualmente uno dei maggiori sponsor della società.