Allegri non nasconde il proprio malumore, duro attacco a DAZN. Il tecnico dei bianconeri ha parlato subito dopo Sassuolo-Juventus, analizzando la sconfitta dei suoi.
La Juventus perde e frena la sua corsa, nel pomeriggio contro il Sassuolo, nel quale è uscita sconfitta la società piemontese.
Stessa squadra bianconera che ha un appuntamento importante in Europa League e del quale ha parlato Max Allegri. Duro attacco in diretta, in merito a quello che è l’obiettivo del quale si parla da settimana in settimana.
Juventus, duro attacco di Allegri: lo ha detto nel dopo-partita
Massimiliano Allegri esce sconfitto in Sassuolo-Juventus e dopo aver portato i conti in classifica, senza badare a quella che è la sentenza sulla quale la Juve si darà battaglia in Tribunale per il ricorso, deve fare i conti con la sconfitta a Reggio Emilia.
Massimiliano Allegri ha parlato nel post-partita di Sassuolo-Juventus, ai microfoni di DAZN, analizzando quello che è il momento della sua Juve.
E non cerca alibi, non ne vuole il tecnico, che attacca così la sua squadra. Del periodo, nel quale si è troppo concentrati probabilmente su quelli che sono gli appuntamenti europei del club bianconero, Allegri ha voluto dare una netta risposta.
Juventus, sentite Allegri: “Niente alibi”, duro commento a DAZN
Non vuole alibi, Massimiliano Allegri parla così dopo il match perso contro il Sassuolo, del momento vissuto dalla Juventus: “Dobbiamo migliorare assolutamente, oggi era una partita che non abbiamo giocato bene per 60 minuti e poi dopo abbiamo preso lo schiaffo e abbiamo reagito. Era un appuntamento importante di campionato perché avevamo la possibilità di mettere le milanesi a 11 e 9 punti, invece non abbiamo sfruttato l’occasione”.
Sugli alibi – “Non ne cerco, l’Europa non deve essere un alibi. Dovevamo fare una buona partita oggi e non è stato così, usciamo sconfitti”.
Ultime Juventus, le parole di Allegri
Senza alcun dubbio, Allegri parla così di quello che è stato il problema nella sfida persa contro il Sassuolo, dalla sua Juventus. Ecco cos’ha detto: “Abbiamo perso perché ci muovevamo poco e male, abbiamo attaccato poco la profondità, venivamo da tante partite giocate. Ma tutto questo non può essere un alibi. Nel secondo tempo abbiamo avuto una reazione, ma solo per l’effetto dei cambi. C’è rammarico, potevamo fare bene con le milanesi che avevano perso punti. Mi preoccupa perché questo, per noi, era un passaggio importante del campionato e di questo momento della stagione”.
