Il calcio italiano sta vivendo momenti molto particolari con la giustizia sportiva. I grandi club, così come le società minori, sono sotto inchiesta per diversi movimenti sospetti che hanno messo in pratica nelle ultime stagioni.
In Serie A chi si è presa la scena è sicuramente la Juventus, che già da qualche mese a questa parte sta scontato la penalizzazione di 15 punti in classifica, ma la FIGC ha sul banco degli imputati anche altri club, che ora rischiano tanto come la Vecchia Signora.
E’ infatti sempre più possibile che un’altra classifica in Italia venga presto stravolta dalla penalizzazione inflitta ad un altro club.
Decisa la penalizzazione per il club: ecco di cosa si tratta
Negli uffici della Procura Federale si stanno infittendo sempre di più le indagini relative alle manovre che il club ha messo in atto in questo ultimo periodo. Dopo il caso Juventus, il calcio italiano si è ritrovato in un trambusto non indifferente con la giustizia sportiva, visto che sotto agli occhi degli inquirenti non c’è solo la Serie A ma anche la Serie B e le altre leghe minori.
Dalla Juventus in poi sono infatti venute fuori una serie di irregolarità che ora la FIGC ha intenzione di smascherare per ‘pulire’ una volta e per tutte il calcio italiano. Dalla Serie A alla Serie B dunque, con il club in attesa di giudizio ma che, stando alle ultime notizie, può già darsi per spacciato.
Stando infatti a quanto riportato da calciomercato.com, in Serie B la Reggina potrebbe presto essere anche lei sanzionata in classifica -dopo il Genoa- con 3 punti di penalizzazione.
Serie B, Reggina penalizzata in classifica: il motivo
Nel pomeriggio arriverà la sentenza che decreterà una volta e per tutte se la Reggina verrà anch’essa penalizzata in classifica come successo nei mesi scorsi al Genoa. Sarebbe una botta non indifferente per gli uomini di Filippo Inzaghi che, dopo una stagione da sogno, stavano iniziando realmente a credere ai Play-Off.
Guardando in faccia alla realtà, però, l’impressione è che non vi sia via di scampo per la Reggina. La sanzione richiesta dalla FIGC è infatti legata al fatto che il club granata non ha rispettato la scadenza del 16 febbraio relativa al versamento delle ritenute IRPEF per le mensilità di marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre 2022.
La Reggina aspetta la sentenza: pronto il ricorso
In attesa della sentenza, che sembra essere quella che tutti i tifosi della Reggina temono, il legali del club amaranto si sarebbero già messi all’opera per operare -eventualmente- un ricorso.
Fino a quel momento, che comunque non è detto che sorrida alla fine alla Reggina, la formazione di Inzaghi si vedrà applicare questa penalizzazione in classifica, che comunque non stravolgerebbe i piani degli amaranto, visto che rimarrebbero comunque attaccati al treno Play-Off.