Il Bayern Monaco sta vivendo un momento delicato: i problemi continuano e c’è chi può dire addio al club bavarese.
Situazione piuttosto complicata all’interno del Bayern Monaco. Il club più temibile di Germania ha perso l’ultimo incontro di Bundesliga per mano di un sorprendente Mainz che, in casa propria, è riuscito a battere i bavaresi con il risultato netto di 3-1.
Dopo essere andata in vantaggio poco prima della mezz’ora di gioco con il goal di Sadio Mané, il club di Thomas Tuchel nel secondo tempo si è fatto rimontare. Sono bastati 15 minuti al Mainz per portare il risultato a proprio favore e far cadere il Bayern dalla vetta della classifica. In testa c’è ora il Borussia Dortmund.
Risultato che non è piaciuto alla dirigenza del club, tra questi non è mancato Oliver Kahn, che ha fatto sentire la propria voce con la speranza di poter dare una scossa al club. Momenti di fuoco all’interno dello spogliatoio del Bayern. Ora qualche testa rischia di cadere.
Problemi in casa del Bayern Monaco: confronto durissimo nello spogliatoio
Il primo ad aver pagato un prezzo troppo alto è stato Julian Nagelsmann. Ex tecnico mandato via anticipatamente, e in maniera un po’ troppo frettolosa secondo alcuni, per far spazio all’ex Chelsea vincitore della Champions League. Mossa che però non ha portato i suoi frutti. Visto che in poco tempo Tuchel ha già eguagliato il record di sconfitte del suo predecessore. Con molte meno partite disputate rispetto al collega.
Per questo tra le teste che potrebbero saltare c’è anche quella del CEO Oliver Kahn. Tra i grandi sostenitori all’interno del Bayern per il cambio in panchina. L’ex estremo difensore del club, insieme al presidente Herbert Hainer e al direttore sportivo Hasan Salihadmidzic, retroscena riportato dal Daily Mail, hanno fatto irruzione nello spogliatoio e si sono duramente confrontati con la squadra. C’è aria di rivoluzione in casa dei tedeschi.
L’ex portiere parla del possibile addio
Lo stesso Kahn, al termine di Mainz-Bayern, si è presentato nel post partita dove non ha perso occasione per strigliare la squadra anche davanti alle telecamere. “Il secondo tempo è stato catastrofico – ha ammesso l’ex numero uno che si è poi severamente scagliato contro i suoi – Con quest’atteggiamento sarà dura vincere il campionato“.
Parole durissime da parte del CEO bavarese che poi ha anche parlato del suo possibile addio: “Il mio unico pensiero e vincere il titolo e poi prepararmi per la nuova stagione“. Insomma, se quello è davvero l’obiettivo principale di Kahn, in caso la vittoria della Bundesliga dovesse sfumare, la dimissioni potrebbero arrivare in maniera definitiva. Mancano appena 5 giornate al termine del campionato tedesco.
