Il Milan compirà una rivoluzione nel corso del calciomercato, Paolo Maldini punta a operare qualche cambiamento nel parco attaccanti della rosa, in vista della prossima stagione.
La dirigenza rossonera è pronta a cambiare il volto della squadra: inizierà un rinnovamento che porterà alla cessione di alcuni giocatori che hanno dato tanto alla causa, ma soprattutto di quelli che hanno deluso in questa stagione. Maldini e Massara sono al lavoro.
Una semifinale di Champions conquistata è una forma di crescita dei rossoneri, quella che non dovrà mancare anche la prossima stagione. Il calciomercato dovrà essere impostato su questo presupposto. Lo sa bene la coppia formata da Maldini e Massara: i due lavorano in sinergia per creare il Milan del futuro, più sostenibile con i costi e molto e ancora più competitivo.
Questa stagione ha mostrato come i rossoneri hanno sofferto quando in campo erano presenti le seconde linee, che non hanno inciso e non sono state in grado di sovvertire le gerarchie. Nel Milan anche chi era considerato un leader però non ha reso al massimo, la società rossonera ripartirà con ben tre cessioni che faranno molto discutere.
Milan, tre big andranno via
Una situazione necessaria, un po’ per diminuire la spesa e un po’ anche per dare un giusto ricambio alla rosa. Sarà importante non perdere il contatto con la realtà, soprattutto quando si tratta di ingaggi, anche per correggere qualche errore fatto nel recente passato. Maldini cederà tre big, i nomi sono, almeno due, clamorosi: Ibrahimovic, Rebic e Origi. Tre calciatori con storie diverse, ma ormai prossimi alla partenza per consentire al Milan di avere nuove alternative lì davanti.
La storia di Ibra non si mette in discussione, ma il presente e il futuro sono da considerare decisamente altrove per il 41enne svedese, che in Serie A in questa stagione ha giocato solo quattro partite con il gol storico a Udine come cannoniere più anziano. Di natura diversa il rapporto con Rebic e Origi, il croato ha deluso, regredendo rispetto a quanto fatto vedere in passato. Il belga, invece, è stato un oggetto misterioso, forse ingaggiato con fin troppo entusiasmo, concedendo un ingaggio di quattro milioni netti all’anno per un calciatore che, come riserva del Liverpool, aveva giocato poco negli ultimi anni.
Il Milan punta alla cessione senza troppi fronzoli, ascolterà qualsiasi tipo d’offerta per poi concentrarsi sul futuro. Un altro attaccante sarà cercato nel mercato, un profilo come Okafor è osservato da tempo dalla dirigenza. Lorenzo Colombo, invece, dopo la buona stagione con Lecce rientrerà in rosa.